L’Aquila. Pieno sostegno da parte della Cna all’azione giudiziaria intrapresa dalla Regione e dalle Province di Pescara e Chieti per contestare gli aumenti dei pedaggi autostradali in vigore dal 1° luglio scorso in base al decreto Tremonti. Lo dichiara il presidente regionale, Italo Lupo, che sottolinea la gravità degli aumenti in questione realizzata attraverso i caselli delle autostrade A14 e A25, che, nella sua opinione, andrebbero a colpire indiscriminatamente sia chi utilizza l’asse attrezzato che chi non lo fa.
“Perché” spiega meglio Lupo “se è vero che ci si può muovere senza pagare dentro il perimetro dell’arteria, è vero pure che chi esce alla barriera di Brecciarola per salire a Chieti, dunque senza percorrere l’asse attrezzato, paga lo stesso per un servizio che non usa. E lo stesso capita a chi entra dopo aver percorso magari solo pochi metri sull’asse attrezzato”.