Si tratta di fondi comunitari derivanti dalla riprogrammazione del Por Fesr (Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale) per un totale di 3 milioni e 718 mila euro.
Due saranno le linee di finanziamento: 2 milioni e 200 mila euro saranno destinati ai contributi per il ripristino, il trasferimento, la riparazione dei danni arrecati dal sisma o la creazione di nuovi impianti sportivi privati. Un milione e 518 mila euro saranno destinati ai contributi per l’organizzazione o partecipazione ad eventi sportivi e rilancio dell’attività sportiva.
In entrambi i casi, gli interventi dovranno avere ricaduta nell’ambito dei comuni del cratere.
Destinatari sono le società ed associazioni sportive private, enti di promozione sportiva, comitati provinciali sportivi, piccole e medie imprese.
Sono escluse le imprese che gestiscono strutture pubbliche, che possono accedere solo ai contributi della seconda linea di intervento.
In futuro, è stato annunciato oggi, sarà prevista un’altra linea di intervento in favore degli enti pubblici.