Il made in Abruzzo sbarca in Cina

castiglione_pechinoÈ iniziata con un incontro ufficiale con l’Ambasciatore italiano in Cina Riccardo Sessa la visita a Pechino del vice presidente della Regione Alfredo Castiglione. Un incontro particolarmente importante, in cui si è fatto il punto della situazione sulle opportunità economiche legate alla cooperazione ed agli scambi commerciali tra i due Paesi.

“Questo viaggio in Cina” ha detto Castiglione “punta soprattutto a fornire una cornice istituzionale alla presenza, in uno dei mercati più importanti a livello mondiale, di aziende abruzzesi che fanno dell’eccellenza e del Made in Italy il loro punto di forza”.

Domani, il vice presidente della Regione parteciperà ad un importante convegno al fianco del consorzio di imprese abruzzesi Get-Export, presieduto da Francesco Palandrani. Una realtà produttiva in grande crescita che, anche in occasione del recente G8 dell’Aquila, ha tenuto alta la bandiera della produzione artigianale abruzzese di qualità.

Mercoledì 26, invece, è prevista una visita al colosso mondiale delle telecomunicazioni ZTE che rappresenta una grande opportunità per l’intero territorio abruzzese nel caso in cui l’azienda intenda investire in Europa.

“Alla Zte” ha detto Castiglione “l’Abruzzo e L’Aquila, in particolare, devono essere già grati per l’impegno profuso, al fianco della Telecom, subito dopo il sisma per la messa a punto della rete a banda larga. Tuttavia, trattandosi di una realtà dal fatturato di circa 6,6 miliardi di dollari nel solo 2009, dovremo tenerla in grande considerazione per spingerla ad investire anche nel nostro territorio”.

L’Ambasciatore Sessa ha accolto con favore questo genere di approccio alla realtà cinese ed ha messo a disposizione della Regione una professionalità specifica per curare da vicino i progetti di cooperazione e per recuperare, al tempo stesso, ipotesi progettuali sviluppate nel recente passato.

Sarà lui stesso a farsi portavoce presso la ZTE nel rappresentare le peculiarità del territorio abruzzese soprattutto nel settore delle nuove tecnologie e delle telecomunicazioni.

 

 

 

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