L’Aquila. Nella nuova programmazione sanitaria 2016-2018 siamo chiamati ad applicare alcuni importanti punti del Decreto Lorenzin, ma certo non li applicheremo in maniera rigida”. Lo ha affermato l’assessore alla Programmazione sanitaria, Silvio Paolucci, intervenendo al Consiglio regionale straordinario sulla Sanità.
“La nuova programmazione sanitaria 2016-2018 è molto più vasta e complessa del Decreto Lorenzin – ha spiegato Paolucci – e dovrà prevedere passaggi importanti sul territorio, con l’impegno che almeno la metà delle risorse messe a disposizione per il sistema sanitaria debba essere speso sul territorio.
Questa scelta – ha aggiunto – è dettata dal fatto che il fabbisogno di assistenza sanitaria è cambiato ed è destinato a cambiare ulteriormente in futuro, con una domanda concentrata soprattutto sugli anziani, sulle categorie più deboli, sui non autosufficienti. A questo si aggiunge la componente demografica con un rapporto di popolazione attiva/inattiva destinato a crescere soprattutto in Abruzzo e questo di traduce in una diminuzione delle risorse disponibili.
Per questo – ha aggiunto Paolucci – la nuova programmazione dovrà mettere al centro il cittadino e dare al cittadino quelle risposte che si attende, con un necessario potenziamento dell’assistenza domiciliare”.