Valorizzazione del territorio attraverso la promozione del turismo esperienziale potenziato dalla musica. Questo l’obiettivo del progetto Abruzzo Musica, finanziato dai fondi sociali europei attraverso la Regione che, attraverso un percorso di alta formazione, punta a far entrare nel mondo del lavoro di 180 professionisti, musicisti e manager, che sappiano produrre eventi artistico-musicali volti alla promozione del territorio.
E i risultati pratici di questo progetto pilota, unico in Italia, realizzato in collaborazione dalle tre Università abruzzesi e l’istituto musicale Braga, sono stati presentati questa mattina nell’Ateneo teramano. Undici appuntamenti, a partire da domani, in alcuni tra gli angoli più suggestivi abruzzesi nei quali sarà possibile far parlare i luoghi attraverso l’arte e la musica, in concerti, come li ha definiti Paola Besutti che ha curato la direzione scientifica del progetto, “ad alta temperatura emozionale”.
“L’idea che è alla base di Abruzzo Musica”, ha spiegato la coordinatrice, “è quella di rivoluzionare l’idea di patrimonio che non si basa solo sulle cose ma è anche patrimonio di persone. Abbiamo fatto in modo di far lavorare insieme musicisti e aspiranti manager, impegnati in approfondimenti musicali, antropologici e informatici, per valorizzare al massimo il sentimento che certi paesaggi possono esprimere”.
“Un progetto”, come ha sostenuto anche l’assessore regionale Marinella Sclocco, ricordando come la Regione abbia investito un milione e 400mila euro, “che è riuscito a cucire insieme molte realtà del territorio in un progetto straordinario e che si spera possa dare la possibilità a tanti professionisti di trovare lavoro attraverso un nuovo modello di turismo”.
Grande soddisfazione anche per Luciano D’Amico, rettore dell’Università di Teramo, capofila del progetto, che ha ricordato come, grazie alla volontà e al lavori di tutti, sia stato possibile realizzare un così articolato percorso formativo in tempi strettissimi. Al termine del progetto, inoltre, sarà creata anche una banca dati con i curricula professionali dei partecipanti, insieme a quello di enti associazioni e imprese del settore, in modo da avere uno strumento dove poter attingere informazioni e professionalità per l’organizzazione di eventi.
Il primo appuntamento è in programma domani alle 18 nell’Abbazia di San Clemente a Castiglione di Casauria con “L’arte dell’improvvisazione: Bach in progress- Musica iacta est” e si concluderà il 30 settembre all’auditorium di Santa Maria a Bitetto a Teramo alle ore 18 con il “Wind Ensamble”.