Legge artigianato, Cna lamenta mancanza regolamenti attuativi

cna_logoPescara. “A sei mesi di distanza dall’approvazione, i regolamenti attuativi della nuova legge regionale sull’artigianato sono rimasti al palo”. E’ quanto scrive, in una lettera indirizzata all’assessore regionale alle Attività produttive, Alfredo Castiglione, il presidente regionale della Cna, Italo Lupo, secondo cui i regolamenti stessi sono “condizione indispensabile per far  funzionare la normativa e trasformare i principi in azioni concrete a favore delle imprese.

La legge ha rinviato alla Giunta regionale e non più al Consiglio, com’era nella precedente versione, la predisposizione di tutti i regolamenti, avviando quel processo di semplificazione e velocizzazione auspicato da noi e dalle altre organizzazioni del settore”.

A detta del presidente regionale della Cna – che pure dà atto a Castiglione “di aver perseguito con impegno e tenacia il conseguimento di questo risultato, ed al Consiglio di aver approvato la legge” – oltretutto “questo ritardo sembra poco comprensibile, anche perché la maggior parte dei regolamenti erano già stati predisposti dagli uffici regionali all’atto dell’approvazione della legge nell’ottobre scorso. Esistono numerose attività molto importanti per il settore, come il credito, lo start-up o la trasmissione d’impresa, che non possono essere avviate senza il relativo regolamento d’attuazione”. A Castiglione, infine, Lupo chiede l’attivazione di un tavolo di concertazione per superare rapidamente questa impasse.

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