L’emendamento ha come oggetto gli “Interventi urgenti per la difesa della costa” ed introduce una variazione di bilancio di 1 milione 500 mila euro, necessari per combattere l’erosione della costa ed al tempo stesso per venire incontro alle esigenze degli operatori della balneazione, dei cittadini e dei turisti che sceglieranno il litorale abruzzese.
“E’ importante sottolineare” ha spiegato Masci “che non si tratta di risorse provenienti dal bilancio regionale, ma che l’approvazione di questa norma nella prossima seduta di Consiglio regionale consentirà, attraverso uno specifico capitolo, di anticipare l’utilizzo dei fondi Fas (Fondo Aree Sottoutilizzate) che, come è noto, sono di chiara matrice statale. La logica di questa scelta si spiega con la volontà del Governo regionale di evitare un ulteriore indebitamento della Regione perseguendo la politica di attingere le risorse dove sono presenti e di utilizzarle dove servono per i progetti, le necessità e le urgenze”.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, per una decisione attesa dall’intero sistema del turismo balneare.
“Si tratta di un grandissimo sforzo profuso per garantire interventi urgenti per tutte quelle aree di emergenza del litorale che erano rimaste escluse dagli interventi di ripascimento previsti dal vecchio programma Cipe. Si tratta di un intervento estremamente necessario per proteggere al meglio alcuni tratti della nostra costa e per consentire a numerosi operatori turistici di preparasi con un certa tranquillità alla stagione balneare ormai alle porte”.
Nello specifico, spetterà alla Direzione regionale dei Lavori pubblici il compito di monitorare gli interventi maggiormente rilevanti e predisporre un piano di interventi urgenti per la difesa della costa.
A tal proposito, l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Di Paolo, evidenziando “la necessità di investire su un piano strutturale per affrontare concretamente e con sistematicità il problema dell’erosione costiera”, ha sottolineato “l’importanza di intervenire con tempestività per completare ed integrare i lavori di contrasto al fenomeno erosivo, già partiti da tempo su ampi tratti del litorale abruzzese. Molti sindaci dei Comuni costieri che vivono di economia turistica erano preoccupati per le ripercussioni negative che potevano esserci in vista della prossima stagione estiva e questo Governo regionale ha deciso di andare incontro alle loro aspettative con grande senso di responsabilità, senza gravare sulle casse regionali. Sono convinto che in Consiglio regionale ci sarà la più ampia convergenza sulla necessità di approvare una variazione di Bilancio che va nella direzione di difendere il nostro territorio e di proteggere, al tempo stesso, le potenzialità turistiche della nostra regione“.
Marina Serra