L’Aquila. Un’audizione in Senato per conoscere meglio l’iniziativa ‘Wayne in Abruzzo’ il campus che ospita giovani americani e studenti universitari abruzzesi, giunto ormai alla XI edizione.
L’audizione in Senato rientra nell’ambito dell’Indagine conoscitiva sullo stato di diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo avviata dalla Commissione istruzione e dal Comitato per le questioni degli italiani all’estero riuniti di cui è Presidente Claudio Micheloni, senatore di origini abruzzese.
Sono stati ascoltati Anna Tozzi, pro-Rettrice delegata alle Relazioni Internazionali dell’Università dell’Aquila, Carlo Martinez, professore associato Dipartimento di lingue, letterature e culture moderne dell’Università D’Annunzio, Pasquale Casale, coordinatore del progetto e Raffaele De Benedictis, direttore del programma e docente della Wayne State University.
Un obiettivo centrato con l’intento di favorire, nel periodo estivo, l’arrivo in Abruzzo di studenti americani per soggiorni di studio, visto il sempre crescente numero di giovani della Wayne State University di Detroit-Michigan-Usa, che ogni anno decidono di frequentare l’ex monastero di Santa Chiara di Gagliano Aterno, sede dei corsi.
Il progetto, finanziato dalla Regione Abruzzo, da un lato promuove la lingua e la cultura italiana tra i giovani americani, in maggioranza figli o nipoti di emigranti per aiutarli a riappropriarsi delle loro radici, dall’altro permette agli italiani di approfondire la conoscenza della lingua inglese e, di ottenere il certificato Toefl-Test, titolo indispensabile per l’accesso alle università americane.