Voucher Alta Formazione, dopo 9 mesi la Regione Abruzzo ancora non paga

Pescara. “Ce l’abbiamo fatta!”, così scriveva sui propri profili social, e a caratteri maiuscoli, lo scorso 19 giugno l’assessore regionale alle politiche sociali Marinella Sclocco, con riferimento alla determina per la liquidazione dei circa 2200 Voucher Alta Formazione, il contributo a favore per il diritto allo studio che la Regione Abruzzo ogni anno eroga agli studenti grazie al parziale contributo del Fondo Sociale Europeo (per il bando 2014 si tratta di 1,1 su un totale di 2,8 milioni di spesa, con la differenza che viene pagata dalla Regione stessa).

Eppure, l’attesa dei vincitori è ancora in corso, e il fastidio dei ragazzi (alcuni anche in attesa di contributi importanti, fino a 8mila euro, e anche per importanti percorsi formativi all’estero in certi casi) cresce e si manifesta sulla rete.

Alcuni vincitori spiegano che se “negli anni precedenti passavano poco più di tre o quattro mesi dalla scadenza del bando (solitamente fine settembre) all’erogazione effettiva del pagamento, che in molti casi veniva e viene riutilizzato dai vincitori per ulteriori spese formative, già l’anno scorso la Regione aveva allungato i tempi di pagamento per vi, pare, di modifiche nella procedura dei controlli. Invece, per quel che riguarda il bando 2014, scaduto il 20 di ottobre e le cui graduatorie definitive sono già state rese ufficiali e note da più di due mesi, non accade ancora nulla, nonostante l’entusiasmo pubblico manifestato dall’assessore Sclocco.
“E’ una vergogna”, “Noi le scadenze le dobbiamo rispettare, sembra che ci stiano facendo un favore!”, “Non possiamo tacere una simile inefficienza”, “Chissà il nostro presidente se tra i suoi tanti impegni si sta minimamente interessando della questione”: questo il tono dei commenti che gli studenti vincitori del Voucher stanno lasciando nella pagina che la Regione gestisce su Facebook in riferimento alle iniziative co-finanziate dal Fondo Sociale Europeo.

Già nei mesi scorsi le comunicazioni del servizio politiche dell’istruzione avevano provocato qualche reazione, per via del continuo spostarsi in avanti per mesi della presunta e prevista data del pagamento del Voucher. Ora, dopo aver assicurato che i soldi sarebbero arrivati questa settimana, sarebbe arrivata ad alcuni vincitori una comunicazione della ragioneria, che, pare, per via di alcuni IBAN sbagliati (una sessantina su circa 2200) non potrebbe procedere a nessun pagamento perché il sistema informatico non lo permetterebbe. E dopo nove mesi agli studenti tocca ancora aspettare.

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