L’Aquila. La Regione Abruzzo finanzierà per 7,5 milioni di euro progetti delle quattro Province in materia di lavoro e occupazione che permetteranno di prorogare i contratti dei collaboratori specialisti a tempo determinato dell’ente fino alla fine dell’anno.
Lo rende noto l’assessore alle Politiche attive del lavoro, Marinella Sclocco, aggiungendo che “le misure adottate renderanno possibile la proroga dei contratti dei collaboratori specialisti a tempo determinato delle Province nelle more della definizione delle competenze a seguito della legge Delrio sulla cancellazione degli enti intermedi”.
Nello specifico, i progetti finanziati si muovono su due linee di intervento: l’attività specialistica dei Centri per l’impiego e l’attuazione di progetti di formazione, imprenditorialità e occupabilità. “I fondi – spiega ancora l’assessore Sclocco – sono stati recuperati dal Fondo sociale europeo e dovranno comunque essere rendicontati entro il 31 dicembre prossimo”.
Una quota delle risorse destinati a questi progetti prevede una destinazione specifica alle risorse umane, per la maggior parte composte da personale a tempo determinato, cococo e lavoratoti con partita Iva, inserite nel progetto e questo rende certa la copertura finanziaria dei contratti di lavoro in essere.
“Con questo provvedimento – conclude l’Assessore – la Regione ha mostrato senso di responsabilità garantendo, attraverso il Fondo Sociale Europeo, fino a fine anno la continuità nei servizi specialistici dei 15 centri per l’impiego di tutto il territorio regionale.
Per il tramite delle Province e con la regia regionale avviamo nuovi progetti di politica attiva del lavoro in favore di neo-imprenditori e giovani disoccupati”. Si tratta, comunque, di una misura provvisoria in attesa che l’iter legislativo di soppressione delle Province si perfezioni con l’affidamento delle funzioni a Regione e Enti locali.