L’Aquila. “Ottima la mossa della Regione Abruzzo di acquisire le quote di Abruzzo Engineering e di rilanciare l’assetto della società, trasformandola in house”.
Lo dichiara la senatrice Stefania Pezzopane, che nei mesi scorsi aveva lanciato un appello al presidente della Regione Luciano D’Alfonso, affinchè non abbandonasse la società.
“Abruzzo Engineering nasce dalla trasformazione di due società, Collabora e Collabora Engineering, che la Provincia dell’Aquila, quando ne ero la presidente, aveva ereditato dal centro destra. La nascita di Abruzzo Engineering, con la partecipazione della Regione al 60%, aveva avuto un significato importante non solo per lo sviluppo dell’innovazione tecnologica, ma anche per la tutela occupazionale dei suoi dipendenti.
La giunta Chiodi ha invece, di fatto, mortificato il futuro di Abruzzo Engineering e se non fosse intervenuta la nuova giunta con questa iniziativa, sicuramente la società sarebbe stata votata a morte certa, grazie all’indifferenza della precedente amministrazione.
Ci sono molte professionalità spendibili all’interno della società, che in questi anni lavorato in diversi settori. Basti pensare alla ormai nota relazione sul rischio sismico e all’enorme contributo che i dipendenti hanno dato all’istruttoria delle pratiche della ricostruzione, consentendo di velocizzare l’iter di molte di queste.
Il loro futuro lavorativo in questi ultimi è stato tutelato grazie al ruolo che ha svolto il Comune dell’Aquila e in piccola parte dalla Provincia.
Ora, grazie a questa iniziativa messa in campo da Giovanni Lolli, la Regione torna ad assumere un ruolo chiave, dopo la colpevole assenza degli anni precedenti”.