L’Aquila. È stato approvato oggi all’unanimità in Consiglio regionale la risoluzione del capogruppo del Pd, Camillo D’Alessandro, che blocca i lavori della cava di sabbia davanti alla costa di Punta Penna a Vasto.
Dopo la mobilitazione da parte degli abitanti del comprensorio e le dichiarazioni dell’assessore Mauro Febbo, stop, dunque, al tentativo di prelevare la sabbia per il ripascimento delle spiagge dei comuni abruzzesi erose dalle mareggiate. Molto soddisfatto D’Alessandro, che ha dato notizia dell’approvazione del documento. “L’assemblea” ha specificato a riguardo “impegna il presidente Gianni Chiodi a porre in essere ogni azione che scongiuri definitivamente e senza dubbi l’inizio dei lavori. E a non consentire per il futuro interventi estrattivi su un’area di così alto valore ambientale, paesaggistico e turistico com’è la zona interessata al progetto di estrazione individuata sui fondali adiacenti la spiaggia di Punta Penna”.
Il pensiero del capogruppo va, ovviamente, anche all’assessore Febbo, assente in aula per impegni istituzionali e protagonista del botta e risposta degli ultimi giorni in merito. “La linea dell’assessore alla Pesca” è stato, infatti, il commento di D’Alessandro “è stata completamente smentita sia sull’oggi sia sul futuro. Ha vinto la nostra battaglia, quella dei cittadini e delle amministrazioni comunali. Con l’approvazione della mia risoluzione ora si potrà dire la parola fine ad una vicenda incredibile e confusa”.