L’Aquila. Il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, su proposta dell’assessore all’Ambiente Daniela Stati, ha firmato i decreti di nomina dei commissari ad acta, come disposto dalla Legge Regionale 45/07 “per la gestione integrata dei rifiuti“.
Il provvedimento di commissariamento interessa i Comuni e le Province inadempienti, che non hanno dato seguito alle disposizioni previste in materia di costituzione delle Autorità d’Ambito.
Per l’Ato della Provincia di L’Aquila è stato nominato Lino Cipolloni, per quello di Chieti Domenico Orlando e per Pescara Dario Ciamponi.
“Questo Governo Regionale” ha detto l’assessore all’Ambiente Daniela Stati “sta dando attuazione alla Legge Regionale sulla gestione del ciclo dei rifiuti, che prevede 4 ATO provinciali e la costituzione delle Autorità d’ambito. È necessario accelerare le procedure per ridurre la frammentazione istituzionale del settore e realizzare economie gestionali”.
L’art. 16 della Legge, infatti, prevede che la Giunta regionale, nel caso in cui i Comuni o le Province non costituiscano l’AdA nei termini indicati, nomini un commissario ad acta che provveda ad adottare gli atti necessari per l’istituzione dell’AdA.
“Alle Province abruzzesi” ha continuato la Stati “è stato dato un tempo ben preciso, ma alcune hanno avuto problemi a far approvare a tutti i comuni le delibere relative alla costituzione dell’AdA. Solo la Provincia di Teramo ha completato tutto il percorso“.
A questo punto, i commissari procederanno a compiere gli atti necessari per l’approvazione dello statuto e della convenzione, mentre per quanto riguarda le Province di L’Aquila, Chieti e Pescara, avrà l’unico compito di convocare l’assemblea dei sindaci dell’ATO e costituire gli organi di governo dell’AdA.
Marina Serra