Il presidente della Regione Gianni Chiodi ha annunciato lo stanziamento di 35 milioni di euro a disposizione delle piccole e medie imprese dei titolari di partita Iva per la ripresa dell’attività economica interrotta a causa del terremoto.
Si tratta, in sostanza, della rimodulazione di alcuni fondi Por-Fesr effettuata dalla Giunta regionale all’indomani del terremoto.
Il bando rimarrà aperto fino al 15 marzo e i fondi saranno resi disponibili entro 60 giorni dall’accettazione delle domande di ristoro.
“Si tratta di risorse” ha spiegato Chiodi “destinate a quelle aziende che hanno registrato danni a seguito del terremoto e che possono così riprendere la loro attività economica e commerciale garantendo almeno il 50% dei livelli occupazionali registrati prima del terremoto”.
Questo è il primo intervento di natura economica della Regione Abruzzo e, ha detto ancora il governatore, “siamo sempre più convinti che la vera sfida, dopo quella vinta di aver garantito a tutti un tetto, è di riattivare al più presto il tessuto economico del comprensorio aquilano. Questa misura di 35 milioni va proprio in questa direzione”.
Chiodi ha poi annunciato che “presto arriveranno altri 11 milioni di euro che riguarderanno un percorso di attrattività“, ossia risorse destinate a tutte quelle attività che vorranno localizzarsi nei comuni del cratere.
Marina Serra
