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Pari Opportunità: un bonus per chi assume le donne

L’Aquila. Si è svolto questa mattina, a L’Aquila, il secondo forum “Più donne meno crisi”, promosso dalla Commissione per le Pari Opportunità della Regione Abruzzo.

All’incontro ha preso parte anche l’assessore alle Politiche di genere, Federica Carpineta, la quale ha espresso la necessità di creare il giusto equilibrio tra il tasso di femminile ed il tasso di occupazione femminile, che risulta a di sotto della media nazionale e lontano dai parametri fissati dal trattato di Lisbona.

“La nostra società” ha detto Carpineta “non può permettersi il lusso di rinunciare a priori al contributo del grande potenziale umano femminile. La donna che lavora è motore di sviluppo, perchè garantisce un doppio reddito alla famiglia e perchè genera altre occasioni di impiego per figure quali baby sitter o badante. La donna che lavora è artefice della pace sociale, mette alla luce più figli e più forti ed i figli sono una vera ricchezza”.

L’assessore ha poi tracciato il quadro politico e normativo nazionale: dalla proposta di legge parlamentare che fissa l’elezione di almeno un 1/3 del genere meno rappresentativo, al progetto del ministro Mara Carfagna che punta ad una politica di conciliazione dei tempi e di inclusione.

“Il Governo nazionale” ha aggiunto “intende intervenire con incentivi fiscali, previdenziali e culturali. Il nuovo welfare dovrà rimuovere tutti i vincoli che ostacolano l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro. La Giunta ha provveduto a destinare risorse per nuovi posti negli asili nido e il Fondo sociale europeo ha messo a disposizione 2 milioni di euro per favorire l’imprenditoria femminile. In chiave anticrisi, grazie all’azione dell’assessorato al Lavoro, sono stati recuperati 21 milioni per sostenere l’occupazione, anche attraverso bonus finanziari ad imprese che assumono, più consistenti del 25 per cento se ad essere assunte sono donne”.

Marina Serra