Rivisondoli. “Oggi abbiamo ricevuto una buona notizia per l’Abruzzo: il ministro Lorenzin ha confermato che se riusciremo a portare a termine il programma individuato, l’Abruzzo potrà uscire dal commissariamento entro 6-7 mesi“. Lo afferma l’assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci, che assieme al presidente Luciano D’Alfonso ha raggiunto Rivisondoli dove il ministro Lorenzin è impegnata nella manifestazione di Ncd.
Il ministro, riferisce Paolucci, ha fissato i quattro punti, verso i quali la Regione è già in cammino, che occorrono per completare il percorso “Abbiamo ricevuto l’invito a completare la riorganizzazione dei punti nascita di cui è già stato condiviso il primo atto programmatorio, la rete di attuazione dell’emergenza urgenza con l’elisoccorso, la riorganizzazione territoriale, residenziale e semi residenziale e il calcolo del fabbisogno dei territori. Punti decisivi sui quali l’Abruzzo sta facendo passi avanti, e sui quali ora occorre accelerare in queste settimane per avere i requisiti che ci consentano di uscire dal commissariamento in autunno, considerando che la parte economica e finanziaria è per il quarto anno consecutivo in utile. Il monitoraggio del Patto della Salute inoltre riguarderà le aziende sanitarie e non più le Regioni. Si conferma positivamente gli atti di indirizzo assunti sul percorso nascita ma si attendono i passaggi successivi”.
“Le riforme che abbiamo messo in campo sono coraggiose – conclude Paolucci – e stanno portando i loro frutti. Ora dobbiamo proseguire su questa strada perché solo così l’Abruzzo potrà riacquistare piena titolarità del suo servizio sanitario e tornare a programmare il futuro con forza e determinazione. Inoltre nei prossimi giorni ci sarà un ulteriore incontro per definire lo stato dell’arte in relazione alla programmazione dell’edilizia sanitaria per la realizzazione dei nuovi ospedali”.