La Cooperativa artigiana di garanzia “Regione Abruzzo” è il primo confidi ad essersi trasformato grazie alle novità introdotte nella legge di riforma dell’artigianato.
E si affida ai 47 anni di esperienza della Cooperativa artigiana di garanzia “Provincia dell’Aquila”, che da oggi cambia nome ed estende la propria operatività in tutta la regione, grazie a sedici sportelli nelle sedi di Confesercenti.
Con 1.500 soci ed una grande solidità patrimoniale, la Coop Artigiana “Regione Abruzzo” lavorerà in sinergia con la rete commerciale di Coop Credito, l’altro confidi del gruppo Confesercenti, leader in Abruzzo nel settore commercio, turismo e servizi.
“Con questo strumento” ha detto Mario Del Corvo, presidente della cooperativa “diamo una risposta nuova agli artigiani di tutta la regione, dando un servizio a tutto tondo agli imprenditori, con una rete commerciale che è una delle più capillari in Abruzzo. Ma ora occorrono risorse per i confidi”.
Ed è importante anche che l’approvazione della nuova legge sui consorzi fidi venga messa ai primi posti nell’agenda politica dell’Abruzzo, come ha sottolineato Enzo Giammarino, direttore regionale di Confesercenti.
“Le risorse ci sono” ha aggiunto Alfredo Castiglione, vicepresidente della giunta regionale “e arriveranno dal Fondo unico per le attività produttive, ma al tempo stesso il sistema dei confidi deve evolversi e stiamo modificando le normative per raggiungere questo obiettivo. Bisogna arrivare ad un numero contenuto di consorzi fidi e a strutture intersettoriali. Anche la Fira dovrà essere destinata a questo ruolo: cambiandone il nome, dovrà fungere da cogaranzia e controgaranzia dell’attività dei confidi. Le banche abruzzesi non aspettano altro che avere confidi solidi e intersettoriali, aperti anche ai liberi professionisti. E l’iniziativa di Confesercenti va in questa direzione”.
Marina Serra