Villa Pini, i lavoratori saranno riassorbiti dalla Regione

ignazio_marinoChieti. I lavoratori di Villa Pini saranno riassorbiti dal servizio sanitario regionale. La rassicurazione, che potrebbe chiudere una travagliata vertenza per i dipendenti delle cliniche private del gruppo Angelini, è arrivata da Giovanna Baraldi, sub-commissario della sanità abruzzese, durante il vertice pomeridiano della Commissione d’inchiesta parlamentare sul servizio sanitario nazionale.

La commissione d’inchiesta, presieduta dal Senatore Ignazio Marino, ha dapprima fatto visita alle strutture del gruppo Villa Pini (ex Paolucci e Le Villette), che ospitano pazienti con problemi psichici. Successivamente il gruppo di lavoro si è insediato in prefettura, dove in rapida sequenza ha incontrato il presidente Gianni Chiodi, l’assessore alla Sanità Lanfranco Venturoni, il sindaco di Chieti Francesco Ricci e il manager della Asl Nicola Zavattaro. Durante l’audizione della commissione, il sub-commissario alla sanità Baraldi ha introdotto il tema dei lavoratori di Villa Pini, senza stipendio da nove mesi e senza certezze per il futuro. “ La Baraldi”, ha riferito ai cronisti Ignazio Marino, “ci ha assicurato che per l’aspetto amministrativo seguiranno le nostre indicazioni e che attraverso la revisione del bilancio regionale si provvederà all’assunzione del personale, del Gruppo Villa Pini, per sanare la grave ferita provocata dall’intera vicenda. Secondo i calcoli, il riassorbimento del personale dovrebbe garantire anche un risparmio rispetto ai costi sopportati fino ad oggi”. Strategia questa che potrebbe aprire uno squarcio di luce in una vertenza, che da nove mesi a questa parte, ha addensato solo nuvoloni neri sulla sorte dei 1.600 lavoratori del Gruppo Villa Pini, che ora si augurano che l’impegno formale possa tramutarsi, a breve, in azioni concrete.

 

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