Spesa sanitaria in Abruzzo, D’Alfonso ai manager: stop all’acquisto di beni e servizi

Abruzzo. Sospensione totale delle procedure relative ad acquisto di beni e servizi”. E’ quanto disposto dal commissario ad Acta per la Sanita’, Luciano D’Alfonso.

 

Il provvedimento e’ contenuto in una lettera indirizzata ai direttori generali delle Asl della regione e per conoscenza, tra gli altri, all’assessore alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci, al sub commissario Giuseppe Zuccatelli e al direttore dell’ Agenzia Sanitaria Regionale Alfonso Mascitelli. D’Alfonso spiega che “Gli interventi in tema di contenimento e razionalizzazione della spesa sanitaria hanno interessato ed interessano le diverse componenti della spesa dedicata al finanziamento del SSN.

 

 

La riduzione delle risorse ha reso necessario, maggiormente per le regioni commissariate sottoposte a piani di rientro, porre in essere azioni esecutive nei confronti delle aziende sanitarie tese al conseguimento del controllo della spesa sanitaria nell’ottica di una politica di risanamento e miglioramento della medesima in termini di efficienza ed efficacia”. Per il commissario ad acta “risulta indifferibile una razionalizzazione della spesa per l’approvvigionamento di beni e servizi, per importi sopra soglia comunitaria, per soddisfare le ben note esigenze di contrazione della spesa pubblica. Tale obiettivo – prosegue – ritengo che possa essere agevolmente perseguibile solo all’indomani di una riqualificazione delle attivita’ di committenza che costituisce una priorita’ ineludibile. La committenza di qualita’ negli acquisti di beni e servizi nel settore sanitario rappresenta uno degli strumenti indispensabili a garantire maggiore concorrenza e trasparenza ed a ridurre i costi. In tal modo ogni risorsa risparmiata sara’ riversata nel sistema sanitario regionale, uniformando, nel contempo, l’attivita’ ed il modus operandi di tutte le Asl abruzzesi. In attesa che tale condizione di operativita’ sia attiva, si ritiene opportuno sospendere tutte le procedure per l’acquisto di beni e servizi afferenti alle Aziende sanitarie.

 

 

Eventuali richieste motivate di procedure urgenti – spiega D’Alfonso nella lettera – potranno essere autorizzate dalla scrivente struttura commissariale. Inoltre, per il conseguimento del dispiegato obiettivo di ottimizzazione della spesa sanitaria, e’ necessario intervenire, tra l’altro, anche sulla razionalizzazione e valorizzazione del capitale umano”. Il commissario ha convocato tutti gli interessati il 24 febbraio a Pescara, alle ore 9.30, presso gli Uffici della Presidenza della Regione.

 

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