Pistoiese (3-5-2): Seculin; Moretti, Portanova, Sottini; Mezzoni, Suciu, Marcucci, Folprecht, Martina; Bocic, Di Massimo. In panchina: Pozzi, Crespi, Nica, Venturini, Florentine, Castellano, Stijepovic, Basani, Pinzauti, D’Antoni, Pertica, Paolini. Allenatore: Marco Alessandrini
Pescara (3-4-3): Sorrentino; Ierardi, Drudi, Ingrosso; Cancellotti, Pompetti, Pontisso, Frascatore ; Clemenza, Ferrari, D’Ursi. In panchina: Iacobucci, Rasi, Illanes, Memushaj, Cernigoi, Diambo, Rauti, Veroli, Nzita, Kuqi, Blanuta, Lazcano. Allenatore: Luciano Zauri
Reti: 21’ D’Ursi, 39’ Moretti, 45’ Ferrari, 52’ Illanes
Arbitro: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna
Ultimo appello per il Pescara per non perdere il terzo posto, in casa di una Pistoiese in disperato bisogno di punti salvezza. Zauri parte con Clemenza, Ferrari e D’Ursi; Alessandrini risponde con l’ex Bocic e Di Massimo.
I toscani sfiorano il vantaggio già al 2’ con Bocic che manca di un soffio la deviazione. Al 21’, invece, sono gli abruzzesi a passare in avanti: D’Ursi sale in cattedra, si accentra e spara una mina dai 25 metri che si infila all’incrocio dei pali. 0-1. La Pistoiese risponde al 26’, al 30’ e al 37’, con Di Massimo, Ierardi e Suciu che si avvicinano molto pericolosamente alla rete. Tanta insistenza concretizza il pareggio al 39’: è Moretti a deviare di punta il traversone di Di Massimo. 1-1. I padroni di casa ci riprovano altre 2 volte ma prima dell’intervallo è il Pescara a sorpassare ancora: Seculin esce incerto sul traversone di Clemenza e Ferrari, sormontando Sottini, incorna l’1-2.
Gli adriatici la chiudono al 52’: i difensori si perdono un difensore su corner, Illanes, che riceve fortunosamente in area e gira il mancino incrociando in rete. 1-3. Bocic si esalta a più riprese per riportare i suoi in partita ma la risposta della squadra di Zauri è fisica e solida. L’arrocco biancazzurro si spinge anche in avanti, nel finale, con Diambo e Rauti che cercano troppo la finezza sottoporta e ciccano il poker.
Basta il tris al Pescara per i 3 punti, non per il terzo posto, con il Cesena che dilaga con 6 reti alla Carrarese e rimane a 2 lunghezze più su: bisognerà aspettare il 23 marzo, vincere con l’Imolese e sperare nella vittoria del Siena contro i marmiferi.