Chieti. Si è insediato ieri il consiglio provinciale. La seduta si è svolta alle 17 nella aula consiliare alla presenza del prefetto Fulvio Rocco de Marinis che ha assistito al giuramento del presidente Mario Pupillo. E’ stata poi esaminata la eleggibilità e compatibilità della nomina degli eletti.
Il presidente ha salutato tutti i consiglieri e ha messo in evidenza il grande lavoro svolto nella prima settimana di nomina. Ha ringraziato il segretario generale e i dirigenti che hanno dimostrato, insieme a tutto il personale, la massima collaborazione per intraprendere questa nuova stagione della Provincia in termini giuridico amministrativi e programmatici. Il presidente ha sottolineato la necessità di approvare uno statuto che regoli le funzioni dell’ente e in questa ottica ha incontrato lunedì Antonio di Marco, neo presidente della provincia di Pescara e Renzo Di Sabatino, neo presidente della provincia di Teramo. E’ stato un incontro importante che ha avuto la finalità di costruire un percorso in rete nelle prime fasi di attività amministrativa e la elaborazione di uno statuto condiviso.
Il presidente ha segnalato alcuni temi importanti e cogenti come la viabilità, la scuola, il piano neve, il commissariamento del Mario Negri, che sono in agenda ben sapendo che la priorità spetta alla approvazione del Bilancio preventivo 2014. La situazione è particolarmente complessa e dai dati forniti dai dirigenti non si può escludere un ipotesi di dissesto. Infatti il presidente ha preso atto che i Revisori dei conti hanno inviato al Prefetto, in data 1/10/2014, la segnalazione che il bilancio non era stato approvato entro il termine previsto del 30 settembre e pertanto chiedevano al Prefetto la nomina di un commissario. La volontà politica è strenuamente predisposta a non portare al dissesto l’Ente. In tale ottica bisognerà valutare i dati attentamente ed entro un mese sarà comunque necessario prendere una decisione che si gioverà delle valutazioni e pareri raccolti da incontri con la Corte dei Conti e con il Mef.
Il Consiglio Provinciale ha inoltre approvato all’unanimità l’alienazione immobiliare per un importo di quasi 8 milioni di euro che comprende ex complesso ex Convento S. Chiara in via Arniense e il complesso immobiliare ubicato in piazza Mons. Venturi. In relazione alla grande mole di lavoro, in un clima di fattiva collaborazione, il presidente ha riconvocato il consiglio per il prossimo martedì.
Il presidente nell’attesa di poter distribuire gli incarichi ai consiglieri ha deciso di nominare vicepresidente Antonio Tamburrino, primo degli eletti ed ex assessore della Provincia, amministratore di grande esperienza, sindaco di Montenerodomo e referente per le aree interne.