Su nostra richiesta, che abbiamo raccolto la voce di numerosi cittadini del quartiere “Levante”, sono stati messi dei cestini per la spazzatura negli spazzi di aggregazione e nei pressi delle fermate degli autobus del popoloso centro residenziale di Chieti.
Ma, nei giorni scorsi alcuni residenti si sono lamentati per il fatto che, i cestini, una volta che si riempivano, rimanevano pieni di spazzatura per giorni, così abbiamo contattato l’ Assessore Roberto Melideo che, sollecitato da diversi residenti, si è mosso per risolvere il problema, indirizzandoci verso i competenti uffici comunali.
Così, finalmente, nei giorni scorsi, gli operai della “Formula Ambiente” sono venuti a pulire i cestini, con la promessa che da oggi la pulizia avverrà più costantemente.
Pertanto, un ringraziamento va all’Assessore Roberto Melideo per l’impegno profuso e per la sua attenzione verso i problemi del territorio e ai responsabili della ditta “Formula Ambiente” che sono intervenuti immediatamente.
Il 28 aprile 2014 abbiamo ricevuto la nota n. 14148 della Prefettura di Chieti indirizzata al nostro reporter Cristiano Vignali (portavoce dei residenti del quartiere “Levante”), come risposta alla petizione promossa dal nostro blog fra gli abitanti del popoloso rione cittadino, a cui hanno aderito tantissime famiglie, per chiedere maggiori controlli nel centro residenziale “Levante” a seguito dei ripetuti furti e degli atti vandalici che ci sono stati.
A tal proposito, si evince dalla nota prefettizia che il Questore ha provveduto ad impartire le disposizioni di competenza per una intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo del territorio nella zona e che il Sindaco di Chieti è stato altresì sensibilizzato, con nota di pari numero e data, per l’adozione, nell’ambito delle proprie competenze, delle iniziative ritenute più opportune per contenere gli inconvenienti segnalati.
Noi intanto resteremo vigili per verificare se ciò basterà ad attenuare le ondate di furti che ci sono state negli ultimi tempi. Intanto, per ora, ringraziamo le istituzioni per le attenzioni che ci hanno rivolto.
Tratto da www.censorinoteatino.blogspot.it
