L’evento, patrocinato dal Comune di Chieti, è organizzato dalla Fondazione Cantiere Abruzzo di cui è Presidente l’On.Fabrizio Di Stefano, al fine di portare avanti iniziative di carattere culturale e sociale a tutto tondo, dando vita a una serie di eventi per la valorizzazione degli artisti abruzzesi a livello nazionale, curati dal Prof. Massimo Pasqualone.
Tra le opere più interessanti e conosciute che verranno esposte in Aprile a Chieti nel Museo d’arte “C.Barbella” ci saranno sicuramente le “pitto – sculture” create dalla fantasia di Amilcare Di Paolo, l’artista abruzzese, classe 1952, originario di Castelguidone (CH) e residente a Citivaquana (PE), famoso per la sua singolare ricerca pittorica, che filtra attraverso la sua creatività materiali extrapittorici, come oggetti fuori uso e/o di scarto della civiltà dei consumi come le pietre, le radici ed i rami per assemblarli e creare delle vere e proprie opere d’arte dal gusto progressista e altamente stimolante, in grado di provocare in chi guarda una gamma di sensazioni di volta in volta sempre nuove e diverse. Il titolo delle opere del Maestro Amilcare Di Paolo è “Idoli” in virtù di un ciclo di opere dell’autore anch’esse esposte: delle tele materiche raffiguranti personaggi mitici e beffardi, alle volte inquietanti, che nascondono dietro importanti stratificazioni cromatiche simulacri creati dall’artista, atti a raffigurare divinità.
Tratto da Il Censorino Teatino