Ieri mattina i nostri intrepidi reporter, mentre erano in procinto di accorrere a fare un sopralluogo per una segnalazione, sono stati testimoni di scene di inciviltà inaudita che purtroppo non sono degne di una bellissima nazione come l’Italia e di una nobile città come Chieti, che vale la pena di segnalare affinché chi ha compiuto questo gesto si vergogni della sua scempiaggine.
I nostri reporter, come prevede il codice della strada, si sono dovuti fermare per alcuni minuti con la macchina a causa dei lavori che finalmente l’amministrazione comunale sta facendo in Via Papa Giovanni. Per tali lavori sono stati posizionati due semafori da cantiere che regolano il traffico da entrambi i sensi di marcia per cui quando scatta il rosso da un lato, scatta il verde dall’altro e viceversa, perciò i veicoli a fasi alterne possono transitare.Ieri dopo una lunga attesa il semaforo ad un certo punto è diventato verde dal nostro senso di marcia e ci stavamo accingendo a mettere la prima per partire, ma purtroppo non siamo potuti ugualmente passare perché qualche “fregnone” ( solo così si possono chiamare le persone che si comportano in tal modo), ha avuto la “brillante” idea di passare ugualmente nonostante il rosso nell’altro senso di marcia e nonostante il forte traffico giornaliero. Questa “bravata” di questi “fregnoni” ha causato per alcuni minuti il caos più totale col blocco della circolazione. E le macchine nell’altro senso di marcia continuavano a passare non curanti del fatto che noi avevamo il verde e loro il rosso.
Chiedevamo di fermarsi per darci strada, ma niente, alcuni “fregnoni” passando in velocità addirittura ridevano e ci schernivano. Così, detto fatto non ce l’abbiamo fatta più, abbiamo acceso la macchinetta fotografica e abbiamo immortalato tutta la scena, affinché chi ha compiuto questo gesto si vergogni pubblicamente di quanto ha fatto e magari la prossima volta ci ripensi a passare e sopratutto di prendere in giro le persone che stavano attendendo di passare perché il verde gliene dava il diritto.
Noi chiediamo che questi automobilisti indisciplinati che meriterebbero di essere puniti come prevede il codice della strada con una salata multa e con la decurtazione dei relativi punti dalla patente per la loro infrazione, almeno chiedano scusa per il gesto non certo ortodosso che hanno compiuto.
Giorni fa tra l’altro ci eravamo auto – segnalati e avevamo chiesto pubblicamente scusa per la inconsapevole mancanza di rispetto da parte nostra verso la salma di un defunto di cui si stava celebrando il funerale nel traffico esasperante di Piazza San Giustino. Non vogliamo passare per dei giustizialisti a priori ma le mancanze di rispetto non le tolleriamo proprio.
Tratto da www.censorinoteatino.blogspot.it