L’Ance di Chieti tramite il suo Presidente l’Arch. Angelo De Cesare ha contestato al Sindaco di Chieti di non essersi prodigato per la costituzione di un albo per le imprese fiduciarie del Comune di Chieti. E tutto questo secondo quando denunciato dall’Arch. De Cesare penalizzerebbe le imprese teatine.
Il Presidente dell’Ance lancia queste sue dure rimostranze pubblicamente durante la trasmissimone televisiva “Virus” ieri sera in diretta nazionale su Rai Due
A tal proposito, non si è fatta di certo attendere la risposta del Primo Cittadino di Chieti, l’Avv. Umberto Di Primio che non ha nascosto le difficoltà di molte amministrazioni ad onorare i propri debiti, fattori che di certo condizionano negativamente lo stato di salute delle imprese che lavorano esclusivamente o prevalentemente con appalti pubblici.
“Io per primo vorrei che ogni euro investito dal Comune finisse nelle casse delle aziende della nostra città – ha dichiarato l’Avv. Umberto Di Primio – ma realizzare questo desiderio, che mi accomuna alle imprese teatine, non è cosa semplice, né è nelle sole possibilità del Sindaco”.
“In particolare, per quanto riguarda l’albo delle imprese di fiducia, informo che in data 8 dicembre 2013 ho inviato una nota al dirigente del Settore Lavori Pubblici, con la quale ho chiesto di predisporre nel più breve tempo possibile un bando per la costituzione dell’albo delle imprese di fiducia” ha precisato il Sindaco Di Primio.
“Dunque, nessuna inerzia da parte del sottoscritto che, comunque, non può non tener conto (il che non vuol dire piena condivisione) di quanto riferito, in riscontro alla predetta nota, dal dirigente del settore Lavori Pubblici, il quale solleva dubbi ovvero dichiara non essere possibile costituire detto albo” ha infine concluso il Sindaco teatino.
Ma fare un albo di fiducia che ha pressoché ogni Comune, non ci pare una cosa tanto astrusa e nemmeno difficile da realizzare e dovrebbe funzionare più o meno così: l’Ente pubblica la richiesta di istituzione e comunica le categorie di lavori da eseguire. Chi è interessato, ed ha i requisiti, chiede di essere inserito.Punto e basta. Perché questo non avviene anche nel Comune di Chieti? Qualcuno ce lo deve dire….In merito, la cittadinanza vuole delle risposte.Pertanto, se il Dirigente del Settore Lavori Pubblici il Dott. Paolo Intorbida, non ritiene possibile la costituzione di un albo comunale per le ditte di fiducia, vorremmo avere delle risposte direttamente dal dirigente stesso per sapere le motivazioni di questo diniego, magari se vorrà concederci una intervista, perché come avevamo già chiesto ironicamente nel nostro video di denuncia del 4 Ottobre 2013, SE C’E’ QUALCOSA DI “TORBIDO” DIETRO QUESTA VICENDA, LO VORREMMO SAPERE PROPRIO DA INTORBIDA.
TRATTO DA WWW.CENSORINOTEATINO.BLOGSPOT.IT