Pescara “Non siamo d’accordo con la decisione che venga sforato il tetto individuale concordato per coprire le spese della campagna di comunicazione di ogni singolo candidato. Cosi’ come non siamo d’accordo con la quota fissata per la partecipazione al voto, vale a dire 2 euro.
Ci sembra una cifra eccessiva che potrebbe scoraggiare la partecipazione popolare”. E’ quanto affermano in una nota i candidati alle primarie per la presidenza della Regione Alfonso Mascitelli e Franco Caramanico, a proposito del regolamento per le primarie del centro sinistra che vedono in lizza anche Luciano D’Alfonso (Pd). “Vorremmo che fossero rispettate – ribadiscono – le decisioni prese all’inizio dal Comitato organizzatore, che fissava un tetto massimo di spese consentite e il pagamento di una quota ben inferiore per i votanti.
Per noi questa quota deve essere portata a 50 centesimi. Crediamo che una buona linea di condotta debba essere quella improntata alla trasparenza e alla sobrieta’. E le primarie – concludono – possono essere l’inizio di questo nuovo corso”.