Chiediamo scusa ufficialmente ai parenti del defunto e alla salma il cui funerale questa mattina si stava celebrando nella Cattedrale di San Giustino, ma la viabilità al Centro Storico di Chieti è veramente disastrosa, da uscirne pazzi.
Questa mattina Cristiano Vignali si trovava a passare con la sua Panda gialla in Piazza San Giustino in cerca di un parcheggio per poter andare in Comune all’ex Banca d’Italia dove voleva fare una intervista, ma l’ingorgo che si è formato fra Via Pollione e Piazza San Giustino era veramente memorabile e ci sono voluti decine di minuti per passare.
Così preso dalla frenesia e innervosito perché si stava facendo veramente tardi, il nostro reporter Vignali si è messo a suonare col clacson, inizialmente non rendendosi conto che si stava celebrando un funerale, pensando che come al solito c’era qualche automobilista “addormentato” o poco pratico che non riusciva a passare fra lo stretto groviglio delle ragnatele delle macchine posteggiate in Piazza San Giustino.
I parenti della vittima si sono giustamente risentiti, così Vignali è tornato in Piazza, dopo aver fatto l’intervista, per chiedere scusa, porte a uno dei parenti del defunto che ha incrociato.
Nel contempo il nostro reporter ha scattato alcune fotografie che documentano lo stato veramente critico della viabilità in Piazza San Giustino, la piazza più grande e importante della città, ridotta ad un parcheggio pubblico a pagamento, una cosa veramente obbrobriosa.
Ci sono a Chieti tanti parcheggi inutilizzati o sottoutilizzati come quello sotterraneo del Terminal o quello di Via Papa Giovanni che sono costati anche tanti soldi, eppure si continua barbaramente a violentare Piazza San Giustino, che oltre ad essere attualmente un cantiere a cielo aperto con i lavori sia a Palazzo D’Achille che a Palazzo di Giustizia, non viene assolutamente valorizzata né utilizzata a dovere, ridotta ad area di parcheggio.
Il nostro reporter Cristiano Vignali, chiede ancora scusa ai parenti del defunto di cui si stavano celebrando i funerali in Cattedrale, ma circolare nel centro di Chieti è veramente un “terno al lotto”: fra “caccia” al parcheggio, “fuga” dalle multe e caos generale, c’è veramente da uscirne pazzi.
Pertanto,si chiede al Sindaco di Chieti che venga trovata una soluzione al problema dei parcheggi in centro storico e venga rivalorizzata Piazza San Giustino, togliendo il parcheggio delle macchine, utilizzando a dovere i parcheggi sottoutilizzati come quello di Via Papa Giovanni o quello sotterraneo del Terminal, costruendo qualche altro parcheggio, magari in loco della vecchia biblioteca provinciale crollata da ricollocare in Centro in altro stabile pubblico dismesso, come ad esempio l’ex ospedale militare alla Villa dove potrebbe essere ricollocato in una sede più degna anche l’Archivio Storico Comunale.
Tratto da www.censorinoteatino.blogspot.it