Come ogni anno torna l’inverno, che porta con sé tanto freddo e contribuisce a rendere gelato il risveglio degli automobilisti impegnati nella lotta a sbrinare il parabrezza delle proprie vetture, vi proponiamo dunque cinque sistemi semplici e veloci.
Il raschietto unisce la praticità all’economia, essendo un attrezzo dal prezzo irrisorio, avrete il vantaggio di ripulire la superficie abbastanza bene, ma se il ghiaccio si dovesse rivelare troppo spesso, le difficoltà nello sbrinare il parabrezza con questo oggetto saranno particolarmente ostiche.
Inoltre, rischiereste di rigare i vetri, e allora potrete passare ai seguenti consigli.
Senza dubbio un metodo molto rapido rimane quello dello spray deghiacciante, soluzione veloce e pulita per sbrinare il parabrezza. Questi spray però sono piuttosto costosi soprattutto se dovrete fare un uso generoso, infatti le bombolette sono piccole, quindi si rischia di rimanere a secco, e di certo non la soluzione più amata dall’ambiente a causa delle sostanze chimiche di cui è composto.
E così passiamo alla soluzione casalinga vecchio stile.
Risparmiare rispettando l’ambiente, con delle miscele fatte in casa utili per rimuovere il ghiaccio dai vetri, pronte poi per essere versate sulle superfici vetrate. Potrete miscelare 2 parti di alcol ed una parte d’acqua. In seguito il composto potrà essere spruzzato o versato sulla superficie vetrata e lasciato agire per circa un minuto, gli eventuali residui potranno essere rimossi con un raschietto.
Se invece volete prevenire la formazione del ghiaccio allora la vostra miscela speciale dovrà essere composta da 3 parti di aceto ed una d’acqua. La base antighiaccio, chiaramente, andrà versata sul vetro la sera prima.
La Cipolla Antigelo è la soluzione più stramba per prevenire il ghiaccio, eppure, forse a causa dell’odore, passando con cura mezza cipolla su tutti i vetri dell’auto, al mattino seguente del ghiaccio nemmeno l’ombra.
Telo Copri Parabrezza: una delle soluzioni più semplici, ma anche più efficaci, è quella di coprire, ogni sera, il parabrezza con un telo, dei pezzi di cartone, o dei fogli di giornale. Il mattino sarà semplice togliere la copertura e non avrete nessuno stress.
Non ci sembra una soluzione perdere tanto tempo ed energia utilizzando l’impianto di riscaldamento dell’auto, ci potrebbero volere più di 10/15 minuti.
Sono in commercio i riscaldatori elettrici, si alimentano tramite la presa dell’accendisigari, ma risulta una soluzione altrettanto lenta.
Invece dovete evitare assolutamente di gettare acqua molto calda sui vetri, i quali, poverini, saranno sottoposti ad uno shock termico, che risulterà ancora più scioccante per il vostro portafoglio quando vederete comparire una bella “ruga” sul parabrezza, oltre a creare danni alle parti in gomma o plastica.