I raggi del sole possono dar luogo ad una produzione eccessiva di radicali liberi, che sono nocivi per il nostro corpo e inoltre aumentano l’invecchiamento della pelle e rovinano anche i capelli. Infattii, i raggi UV prodotti dal sole sfibrano il capello e lo danneggiano sia disidratandolo sia scolorendolo.
In caso di disidratazione elevata si formano le doppie punte e i capelli si spezzano all’estremità laddove la cheratina che ricopre e protegge il fusto riduce il suo spessore.
Nell’antichità vi era la convinzione che alcune piante avessero effetti benefici sia per il corpo che per la mente.
Oltre alle fibre, alle vitamine e ai minerali, le piante contengono anche fitoceutici, che sono composti biologici attivi atti a proteggere i sistemi e gli apparati dell’organismo umano.
Tali ingredienti attivi hanno funzione antiossidante, antinfiammatoria e antiradicalica.
Gli scienziati, rifacendosi ai preparati erboristici dell’antichità, hanno messo a punto diversi preparati che hanno nella loro composizione proprio i fitoteuci.
Usare prodotti che contengono questi elementi è un buon modo di proteggere i nostri capelli dal sole.
In commercio ne esistono diversi, fra questi una linea naturale decisamente all’avanguardia e di ottima qualità è quella della Davines, che propone shampoo scrub, fiale idratanti, impacchi ristrutturanti e balsami molto adatti a proteggere i nostri capelli dall’esposizione al sole.
E’ consigliabile lavare spesso i capelli e idratarli con un balsamo e se questa regola vale per tutto l’anno, in estate i lavaggi dovrebbero essere più frequenti, anche quotidiani se vi esponete al sole per alcune ore.
I capelli colorati, dopo prolungate esposizioni solari e bagni in mare o in piscina, tendono a scolorirsi. Una buona mossa è quella di entrare in acqua con i capelli già precedentemente bagnati in acqua dolce, perché così assorbono meno cloro.
In estate è sconsigliato anche utilizzare le piastre che surriscaldano i capelli già precedentemente stressati e disidratati dal calore del sole.
Per evitare che si spezzino sarebbe meglio non legarli, ma le elevate temperature inducono invece proprio a fare il contrario e allora sarebbe buona norma cercare di cambiare il modo di legarli, facendo a volte una coda di cavallo, altre una treccia morbida, altre ancora uno chignon non troppo tirato sulla nuca.
Tutti gli hairstylist consigliano di protegger i capelli nutrendoli con dell’olio solare specifico e in vendita se ne trovano per tutti i tipi di capelli; inoltre consigliano anche di prevedere un bel taglio, più o meno corto a seconda dei gusti, alla fine dell’estate: questo leverà le doppie punte e rinforzerà il fusto per il rientro in città.
Monica Cillario