Vanto di qualunque amministrazione leghista, la Giunta giuliese è riuscita brillantemente nell’intento nonostante la carenza di personale di vigilanza del Comune; carenza tanto grave da non consentire la comparsa, almeno una volta negli ultimi trent’anni (in uno dei casi ne siamo testimoni oculari), di una uniforme di Vigile Urbano in qualche parco ridotto a gabinetto per cani, né a fare qualcosa per assicurare la precedenza ai pedoni sulle strisce di attraversamento per garantire l’incolumità delle persone, né ad evitare agli albergatori le proteste dei clienti (con possibile danno economico) per le facili “deroghe” agli orari di riposo. Sono state sequestrate consistenti quantità di occhiali, borse, cinghie e altre cianfrusaglie che non si trovano in nessun negozio della città; alcuni oggetti, come occhiali e borse, nel mercato del giovedì se ne trovano, di qualità e prezzo migliori, a tre/cinque euro presso bancarelle non abusive. Ma di tutto questo evidentemente l’assessore Forcellese ed il suo sindaco non sembrano accorgersi. Non hanno pensato nemmeno alla agevolazione incontrata dai Vigili nell’individuazione degli abusivi: se uno di loro avesse furbescamente abbandonato la borsa sotto un ombrellone, sarebbe stato sufficiente pedinare l’uomo di colore; mentre l’uomo bianco sarebbe riuscito a mescolarsi fra la gente. Complimenti all’Amministrazione neo-leghista; e la più incondizionata solidarietà al Corpo di Polizia Municipale per aver dovuto obbedire, forse anche in mancanza di straordinari, ad un incarico del quale – per riconosciuta umanità, per discutibile opportunità e per disagio – con tutta probabilità avrebbe preferito fare a meno. Comprendiamo l’ansioso conto alla rovescia che i giuliesi fanno ormai da tanto tempo: ormai mancano pochi mesi, presto si potrà dare l’avvio ad un futuro consono alle tante potenzialità di Giulianova, finora ignorate o trascurate. Eden Cibej