RESPIRARE LO SPAZIO
TORTORETO LIDO – La Tata propone sul mercato il suo primo crossover, l’Aria. Il mezzo della casa indiana è disponibile con trazione 4×2 o 4×4, con un unico motore 2200 Turbodiesel da 150 cv, negli allestimenti Prestige o Pride.
Esternamente la Aria è un crossover dal corpo vettura imponente, muscoloso (è una vettura lunga quasi 5 metri e l’altezza da terra è di circa 20 cm), dalle linee eleganti che strizzano l’occhio al gusto europeo, con soluzioni di design moderne. Frontalmente la fanno da padrone il cofano allungato e spiovente, le nervature tese dei bordi del cofano che fungono da cornice per i fari allungati di forma trapezoidale, la grande mascherina cromata.
Posteriormente invece abbiamo una coda dalle forme bombate e morbide, perfetta per alleggerire nella parte finale l’imponente corpo vettura, un grande lunotto vetrato e dei bei fari rettangolari verticali. Accomodandosi a bordo dell’Aria, si respira spazio. L’abitacolo è enorme, ben costruito, assai spazioso e ottimamente modulabile grazie alle molte possibilità di mobilità dei sedili (vi sono ben 7 posti) e ai numerosi portaoggetti presenti.
Analizzando la consolle centrale la troviamo integrata in un elegante scudo con bordature argento che racchiude anche le bocchette dell’aerazione. Consolle che è competa di tutto e tutti i comandi sono ben disposti. Lineare e completo è anche il quadro strumenti. Ed ora il momento del test drive: la Tata Aria provata è stata la 2200 Turbodiesel 4×4 Prestige da 25980 €.
Il primo crossover della casa indiana unisce le doti di spazio e robustezza tipici dei veicoli Tata alla praticità di un uso su tutti i tipi di terreni grazie alla trazione 4×4 permanente. Su strada l’Aria, nonostante le dimensioni non proprio da utilitaria, è facile da guidare, pratica, molto maneggevole, accogliente, confortevole, spaziosa.
Il motore che la equipaggia è il 2200 Dicor Turbodiesel da 150 cv, che garantisce al crossover orientale la possibilità di muoversi agilmente sia su strada che nel fuoristrada. Infine i prezzi: si va da 21580 € della 2200 Prestige 4×2 per arrivare a 27780 della 2200 Pride 4×4 (Diesel).
Bruno Allevi