DAL GIAPPONE, DAL FUTURO
TORTORETO LIDO – La Toyota rinnova profondamente la sua berlina media, l’Auris, presentando sul mercato italiano la seconda generazione. La nuova Auris è disponibile al lancio con 2 Motori a Benzina (1300 da 100 cv, 1600 da 132 cv), un propulsore Ibrido (Benzina + Elettrico, 1800 da 136 cv), 2 Motori Turbodiesel D4D (1400 da 90 cv, 2000 da 124 cv), negli allestimenti Base, Active, Active + (esclusivo per la versione Ibrida), Lounge.
Esternamente la vettura giapponese condivide con la precedente serie soltanto il nome. La nuova Auris è un veicolo dalle forme avveniristiche, dalle linee moderne. E’ più bassa di 5 cm rispetto a prima e più lunga di 3 cm, il muso è aggressivo con i sottili fari spigolosi, la griglia trapezoidale posizionata molto in basso, il cofano spiovente.
Posteriormente troviamo forme avveniristiche per quanto riguarda i gruppi ottici, mentre il paraurti bombato che dà importanza alla coda ha incastonati i catarifrangenti verticali vicino ai passaruota. Salendo a bordo troviamo un abitacolo comodo e confortevole con linee nette e forte personalità. La plancia è sviluppata in orizzontale, la consolle completa di tutto (clima, radio, navigatore) è asimmetrica, mentre particolari sono le maniglie delle porte interne che sembrano delle lame. Elegante e ben leggibile è il quadro strumenti.
la Toyota Auris provata è stata la 1400 D4D Lounge da 26801 €. La nuova Auris abbandona le forme tondeggianti e classiche da berlina media per sposare forme futuristiche e linee più avveniristiche. Il comportamento stradale della macchina giapponese è ottimo: comoda e confortevole, ha un abitacolo molto luminoso (la versione provata ha il tetto panoramico in vetro), maneggevole e facile da guidare, si parcheggia molto comodamente grazie ai sensori di parcheggio e alla retrocamera posteriore a colori.
Spazio infine al motore provato. L’Auris testata monta il 1400 Turbodiesel da 90 cv, entry level della gamma propulsori a gasolio. Questo motore, elastico e brillante, silenzioso ed economo, garantisce ottime prestazioni alla neonata in casa Toyota strizzando l’occhio ai costi di gestione, davvero irrisori. Infine il listino prezzi: si va da 18800 € della 1300 Base per arrivare a 22000 € della 1600 Lounge (Benzina), si va da 22600 € della 1800 HSD Base per arrivare a 24900 € della 1800 HSD Lounge (Ibrida), si va da 20500 € della 1400 D4D Base per arrivare a 25700 € della 2000 D4D Lounge (Diesel).
Bruno Allevi