Di seguito una lettera di un nostro lettore, Massimiliano Zaccagnini, che lamenta tutte le disfunzioni del digitale terrestre nella zona della Marsica.
“A 7 mesi dal famoso switch off dell’Abruzzo”, si legge, “questo passaggio era stato presentato come un passo avanti,storico per la tv e invece e’ un colossale fallimento!!! questa zona della Marsica al confine tra Lazio e Abruzzo che va da Riofreddo(Roma) a Carsoli(Aq) passo’ al digitale terrestre nel novembre 2009 insieme al lazio con un offerta televisiva molto scarna le tre reti rai e la tre reti mediaset,cosi’ aspettavamo con ansia il passaggio dell’abruzzo avvenuto il 14 maggio scorso ma dopo quasi 7 mesi dallo switch off 25000 telespettatori ancora non hanno la possibilita’ di ricevere il segnale delle principali emittenti regionali come Atv7(ex telemarsica),Rete8,Tele A,Super 3 e gli stessi canali della Rai, essendo questa un’area di confine siamo costretti a convivere con i disagi delle interferenze o con il buio totale in caso di maltempo,ma anche quando le condizioni metereologiche sono buone non e’ che va meglio. ho fatto varie segnalazioni alla rai perche’ il mux 1 dal canale 35 con tg abruzzo spesso salta lasciando lo schermo nero come e’ accaduto il 21 novembre scorso il segnale della rai e’ saltato alle 19 ed e’ tornato il giorno dopo alle 16.30 il segnale al mux 1 rai sul canale 35 con tg abruzzo che trasmette dalla postazione di oricola-monte arnone patisce sempre gli stessi disagi da maggio 2012 ma la rai alla mia segnalazione mi risponde che il problema e’ legato al mio sistema ricevente d’antenna il che non e’ vero infatti il mio impianto d’antenna e’ nuovo di zecca riceve perfettamente dallo stesso sito di oricola i segnali dei tre mux di timb,telesirio e lo stesso segnale del mux 1 rai con tg lazio sul canale 6 e mediaset perfettamente e quindi se segnalo che il mux 1 con tg abruzzo ha problemi il mio impianto all’improvviso non va piu’ bene??? ancora una volta indossiamo i panni di cittadini di serie b che pagano regolarmente il canone ma che in cambio non ricevono lo stesso trattamento degli altri cittadini italiani infatti dopo 3 anni dallo switchoff laziale che intresso’ 8 comuni di questa zona siamo ancora senza canali tematici della rai(rai 4,rai5,rai premium,rai sport,rai gulp e rai yoyo)che qui sono ancora una chimera alla mia segnalazione la rai risponde che non ha mai dato al ministero date certe per la copertura della zona con gli altri mux mancanti(dopo 3 anni) e che resta comunque ferma la possibilita’ della ricezione satellitare cosi’ secondo la rai dovremmo spendere altri soldi per il tivu sat,invece credo che la rai tv di stato a pagamento dovrebbe vedersi in ogni abitazione senza bisogno di spese aggiuntive per sostituire antenne(la sola chiamata all’antennista costa 60 euro)decoder sofisticati oppure il passaggio alla parabola.circa dieci giorni fa un ‘altra beffa del digitale terrestre e’ stata quella di spegnere all’improvviso il piccolo ripetitore che permetteva di vedere tv 2000 sul ch 51 nel territorio di Riofreddo non si vede piu’ tv 2000 dato che il 90%del territorio non e’ in ottica con il ripetitore di oricola schermato da una montagna!! a Carsoli non e’ che va meglio dal ripetitore di castello mediaset trasmette il solo mux 4 infatti la postazione di pereto da dove vengono emessi gli altri mux in tutta via dei marsi non arriva e mancano dopo3 anni dal passaggio del lazio i canali di boing,cartoonito,classtv ,manca ancora dopo mesi di attesa il mux 1 di timb che trasmette real time,mediaset extra,italia2e dmax l’unica tv locale tornata in digitale e’ telesirio!!!tutti questi disagi stanno mettendo a dura prova la pazienza dei telespettatori personalmente infatti scrivo sul digital forum segnale tv piana del cavaliere e segnale tv abruzzo e le lamentele fioccano da ogni angolo dell’abruzzo e gli utenti di certo non si apettavano che si potessero verificare cosi tante e prolungate difficolta’ infatti dal forum emerge che se sei coperto dalle postazioni dei monti cimarani o dalla maiella tutto ok ma il resto dell’abruzzo vede si e no 20 canali un disastro vero e proprio.le nostre proteste in questi mesi sono rimaste inascoltate ma per quanto ancora dobbiamo stare in queste condizioni???’le antenne le abbiamo sostituite,abbiamo comprato tv,decoder e contro decoder ma loro quando si degneranno di accendere i segnali??chiediamo solo di vedere la tv come tutti gli italiani invece qui nella piana del cavaliere le tv locali che trasmettevano in analogico sono sparite tutte quante tranne telesirio e proseguono il proprio servizio iniziando dalle zone piu’ densamente popolate come se 25000 utenti fossero pochi che possano dare riscontri tangibili anche in fatto di ricavi pubblicitari lasciando per ultime quelle meno popolate e questa di per se’ e’ una forma discriminatoria nei confronti di questi telespettator