L’opera rappresenta un uomo immerso nella meditazione e che viene spesso identificata con la filosofia. La scultura faceva parte di un progetto ben più ampio: doveva essere la parte di una porta monumentale in bronzo del Musée des Arts Décoratifs a Parigi, che in realtà non verrà mai inaugurato.
Originariamente la scultura era denominata Il Poeta e rappresentava Dante e la sua meditazione di fronte alle porte dell’Inferno. All’epoca, infatti, la Divina Commedia era un’opera di riferimento per gli innumerevoli spunti avventurosi e romantici.
L’opera è stata usata e rimodellata in tanti modi, dal secolo scorso ad oggi ecco l’opera più recente e interessante: EL PENSADOR, di Raùl Ruiz, alias “el nino de las pinturas”, un artista locale di Granada e riconosciuto graffittaro che ha decorato con i suoi pennelli e scalpelli, le bombolette spray, la parete bianca e impersonale di un hotel in Mills Street a Granada.
Nel video “el nino de las pinturas” all’opera con: El Pensador