“I posti – si legge nella segnalazione – seppure prenotati con largo anticipo, risultano poi occupati da altri passeggeri, ed i pulman sono spesso pieni con viaggiatori costretti a rimanere in piedi e, visto che nelle lunghe tratte ciò è impossibile, siamo costretti a cambiare pulman”.
Quanto segnalato dal lettore si è verificato anche domenica pomeriggio, sul pulman che, alle ore 13.50, partiva per Venezia da Teramo, che a causa dell’elevato numero dei passeggeri, è stato costretto a fermarsi a Mosciano Stazione per trasbordare parte dei viaggiatori sul pulman di un’altra compagnia, con conseguente ritardo sulla tabella di marcia.
“Non è possibile che una ditta seria non riesca ad organizzare le prenotazioni, costringendo i clienti ad estenuati cambi e a ritardi sulla tabella di marcia – continua la segnalazione – Tra l’altro le tariffe non sono certo economiche e, quindi, ci si aspetterebbe un servizio efficiente”.