Bologna. Il Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Bologna, con l’ausilio dello Scico di Roma e del Comando provinciale di Napoli, ha dato esecuzione a numerose misure cautelari personali, disposte dal Gip del tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, nei confronti degli appartenenti ad un gruppo criminale legato a diversi clan camorristici operante in diverse regioni fra cui Lazio, Abruzzo, Umbria, Sardegna, Lombardia e, in particolare, Emilia Romagna.
Il gruppo ha base prevalentemente in Campania ed è attivo soprattutto nei settori degli investimenti immobiliari e delle truffe alle assicurazioni.
Contemporaneamente si è eseguito il sequestro preventivo patrimoniale del valore complessivo di 700 milioni di euro.
C’è anche un direttore di banca bolognese fra le persone arrestate dalla Guardia di Finanza.