Dopo aver falciato la folla con un suv, l’assalitore ha tentato di entrare nel Parlamento colpendo a morte un polizotto.
Terrore nel centro di Londra. Oggi pomeriggio poco prima delle 16, un uomo a bordo di un suv si è lanciato sulla folla del ponte di Westminster uccidendo tre persone e ferendone almeno 20, alcune delle quali in modo grave.
Dopo la strage sul ponte, il suv ha proseguito la sua corsa verso la sede del Parlamento inglese dove l’attentatore ha abbandonato il mezzo. L’uomo non è riuscito ad entrare nel parlamento, ma prima di essere ucciso dalle forze dell’ordine è riuscito ad accoltellare a morte un polizotto che era in servizio nel cortile di Westminster.
L’attacco non è ancora stato rivendicato, ma Scotland Yard ha già fatto sapere che si tratta chiaramente di terrorismo. Le generalità dell’attentatore non sono state diffuse ufficialmente, ma secondo alcune indiscrezioni si tratterebbe di un cittadino britannico di origini giamaicane. A quanto pare l’uomo era già noto all’intelligence britannica come estremista islamico.
Il Ministero degli Esteri italiano sta seguendo con attenzione gli sviluppi della vicenda ed è in costante contatto con l’ambasciata di Londra, anche se al momento non sembrerebbe che nell’attacco siano stati coinvolti cittadini italiani.