Una falla in uno degli sfioratori di emergenza della diga potrebbe causare un rilascio incontrollato delle acque del lago di Oroville. Evacuati otto paesi a valle della diga.
Paura in California dove in seguito alle forti piogge degli scorsi giorni, uno degli sfioratori d’emergenza della diga di Oroville, si è danneggiato causando così un getto d’acqua incontrollato.
Al momento la situazione sembra essere tornata sotto controllo, ma si teme ancora per lo sfioratore danneggiato il cui eventuale collasso potrebbe causare un rilascio incontrollato delle acque dell’invaso, con conseguente alluvione dei centri abitati a valle dell’impianto.
Le autorità locali hanno ordinato l’evacuazione di otto paesi, nei quali vivono poco meno di 190.000 persone, mentre il governatore della California ha dato il via alle operazioni per la messa in sicurezza dell’impianto.
La diga di Oroville, realizzata tra il 1963 e 1967, è una delle dighe in terra più grandi del mondo e, con i suoi 235 m, la più alta degli Stati Uniti. L’impianto si trova 250 km a nord-est di San Francisco e le sue acque riforniscono la principale rete idrica della California. Le autorità locali hanno sottolineato come la struttura dello sfioratore danneggiato sia indipendente da quella della diga vera e propria, che al momento non corre rischi.