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Rifiuti: Giulianova con Sogesa per altri sei mesi. Polemiche nel Pd a Bellante

Giulianova potrebbe essere il primo Comune socio di Cirsu che riaffiderà i propri servizi dei rifiuti a Sogesa. Ad annunciarlo è stato Gabriele Di Pietro, presidente della società, dopo un incontro che si è svolto stamane presso il comune della cittadina. “Giulianova sarà l’apripista”, ha aggiunto Di Pietro. L’ordinanza dovrebbe essere perfezionata domani, e sarà valida per sei mesi prorogabili per altri sei, in ogni caso sino a che Cirsu non avrà individuato un nuovo socio privato. Nell’accordo si prevede che la raccolta porta a porta sarà estesa all’intero comune, coprendo dunque anche le poche zone sinora rimaste scoperte. Giulianova inoltre si sarebbe impegnata a pagare Sogesa delle somme dovute da gennaio a marzo 2010.

Nei prossimi giorni toccherà agli altri comuni Cirsu decidere a chi riaffidare in via temporanea i servizi di raccolta e smaltimento dei loro rifiuti, tema molto caldo a circa un mese dalle elezioni a Roseto e Bellante.
Intanto la vicenda Cirsu inizia a causare le prime ripercussioni politiche per il Pd. Con una lettera inviata alla stampa, infatti, ad annunciare le dimissioni dal direttivo del partito di Bellante è Domenico Daniele, rappresentante della Rsu sindacale di Sogesa. “Nella situazione attuale di Cirsu e Sogesa il Pd di Bellante ha responsabilità enormi – scrive Daniele – Servivano proposte, idee e uomini nuovi, capaci di ribaltare scelte di anni nei quali la sistemazione di qualcuno è stata più importante di una gestione corretta del denaro pubblico. Io non ho visto nulla di tutto ciò”.
Daniele afferma di avere rinunciato ad una candidatura nello schieramento che tra un mese a Bellante si scontrerà con il Pd, e aggiunge che manterrà la sua carica nel direttivo provinciale dei Democratici.
“L’unica via per tutelare i tanti lavoratori e i cittadini costretti a subire le conseguenze di anni di malagestione era quella di “bonificare” l’attuale gestione – aggiunge Daniele – ma non sono mai stato ascoltato e, anzi, sono stato boicottato e osteggiato, conducendo una battaglia in assoluta solitudine”.