Tassa SIAE: aumenta il prezzo della tecnologia

sandro_bondiIl 30 dicembre 2009, il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, ha firmato un decreto Legge che modifica e amplifica il principio sull’equo compenso per i diritti d’autore, colpendo di fatto tutta l’elettronica di consumo, dalle pendrive ai cellulari, dai PC ai videoregistratori. Secondo il legislatore, tutte le memorie di massa (Pennette USB, Memory Card…) idonee a contenere materiale protetto da copyright deve essere “tassato” a seconda della tipologia, della destinazione d’uso e della capacità di archiviazione.

Ecco qui rientrare nel calderone: PC (con o senza masterizzatore), cellulari, smartphone, lettori mp3, videoregistratori, decoder televisivi, pendrive USB e molti altri oggetti. I nuovi balzelli andranno alla SIAE (Società Italiana Autori ed Editori), si stima che già quest’anno gli introiti supereranno oltre il miliardo di euro contro i 671 milioni del 2008. Ai titolari dei diritti d’autore verranno quasi quadruplicati gli incassi, passando da circa 70 milioni di eutro a circa 300 milioni. A titolo di esempio riportiamo qualche nuovo importo, per far visionare la “gravità” di questo decreto:

– Un lettore MP3, indistintamente dalla marca ma con capacità superiore a 15Gb, subirà un aumento di 10€ circa.
– Un Hard Disk, interno o esterno con capacità superiore a 250GB ( la gran parte), vedrà l’esorbitante aumento di 30€ circa.
– I DVD Riscrivibili verranno aumentati di circa 50 centesimi di euro
– I comuni CD-Rom che già sono stati tassati dalla SIAE ora verranno aumentati di 0,15 € per ogni 700Mb
– I DVD non Riscrivibili verranno aumentati di circa 41 centesimi
– Anche il nuovissimo BluRay verrà aumentato di 41 centesimi ogni 25Gb.

Le tabelle degli aumenti, divise per tipologie di prodotto, disponibili sul sito del ministero dei Beni Culturali

 

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