Segnati questa data, ti arriverà un corposo rimborso: l’Agenzia delle Entrate conferma

In arrivo un corposo rimborso da parte dell’Agenzia delle Entrate a tanti cittadini. Scopriamo entro quando arriveranno i soldi.

L’Agenzia delle Entrate non toglie solamente, a volte dà. Quello che vi presenteremo è uno dei rari casi in cui è l’ente a dare soldi ai cittadini. C’è un rimborso in arrivo e potrebbe essere anche bello cospicuo.

Data rimborso Agenzia delle Entrate
Quando arriveranno i soldi dall’AdE (Abruzzo.cityrumors.it)

Alla parola “rimborso” tutti gli italiani drizzano le orecchie. Avere un’entrata extra oltre lo stipendio o la pensione è un sogno che si vorrebbe realizzare spesso e a volte capita realmente. L’arrivo della quattordicesima o della tredicesima, ad esempio, è atteso con trepidazione perché quella mensilità aggiuntiva potrebbe voler dire coprire le spese rimaste insolute, andare in vacanza o soddisfare un capriccio.

Ci sono altri casi, poi, che permettono di ricevere cifre aggiuntive. I Bonus, ad esempio, e altre agevolazioni economiche erogate dal Governo oppure dalle Regioni. C’è l’Assegno Unico che puntuale ogni mese arriva alle famiglie con figli a carico e poi c’è il rimborso IRPEF che si calcola inviando la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate. Proprio nelle prossime settimane potrebbe arrivare a tanti cittadini.

Arriva il rimborso IRPEF modello 730/2024: le date da segnare

L’erogazione del rimborso IRPEF dipenderà dal momento dell’invio del modello 730. La corsa alla presentazione della dichiarazione dei redditi già nel mese di maggio quando il termine ultimo è il mese di settembre è giustificata proprio dalla volontà di recuperare il prima possibile le somme del rimborso. In linea generale i tempi di attesa tra l’invio del 730 e l’erogazione delle somme spettanti sono di un mese per i lavoratori dipendenti e di due mesi per i pensionati.

Rimborso 730 IRPEF date
Chi riceverà presto il rimborso 730 (Abruzzo.cityrumors.it)

Tempistiche più lunghe, invece, per chi presenta la dichiarazione dei redditi senza sostituto d’imposta lasciando che sia l’AdE a corrispondere quanto dovuto al contribuente. Le verifiche che l’ente dovrà effettuare richiederanno tempo e i soldi non si riceveranno prima di quattro mesi. Entriamo nello specifico scoprendo chi saranno i prossimi a ricevere il rimborso IRPEF.

Con la busta paga di ottobre o con il cedolino della pensione di novembre sarà erogato il rimborso ai lavoratori o pensionati che hanno inviato il modello 730 a ridosso della scadenza (30 settembre).

In caso di variazioni significative rispetto l’anno precedente o di modifiche alle informazioni predisposte dalla Certificazione Unica, invece, i controlli faranno allungare i tempi di pagamento così come qualora l’importo del rimborso risultasse superiore ai 4 mila euro. L’AdE si può prendere, come detto, quattro mesi di tempo per effettuare le verifiche e accreditare le somme.

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