Vuoi fare un regalo in denaro a figli e nipoti? Non è così semplice come puoi pensare. Ecco cosa devi scrivere nella causale.
I controlli dell’Agenzia delle Entrate si fanno sempre più serrati, per sconfiggere il problema del lavoro in nero. E alla fine rischiano di andarci di mezzo le persone che vogliono semplicemente regalare dei soldi ai proprio eredi.
Movimenti anomali di denaro tra un conto e un altro, anche se si tratta di stretta parentela, possono essere visti dalle autorità come furbizie per evitare tassazioni o magari per affrontare blocchi legati a pignoramenti o cose del genere. Proprio per questo motivo si deve capire qual è la mossa migliore da fare quando si vuole fare un regalo a un proprio parente.
A dire il vero è tutto molto più semplice di quello che si possa pensare, ma non vogliamo che cadiate in errori abbastanza comuni che rischiano di crearvi dei grattacapi. Se state pensando che il regalo in contanti sia la cosa migliore da fare, la risposta può essere legata anche dalla distanza tra chi dona e chi riceve. Andiamo a vedere cosa è necessario scrivere per non avere difficoltà.
Cosa scrivere nella causale quando vuoi regalare soldi a figli e nipoti?
L’Agenzia delle Entrate, come già detto, è davvero molto attenta a quello che accade quando ci sono dei movimenti tra un conto e l’altro. La soluzione, quando vogliamo regalare dei soldi a figli e nipoti, è molto semplice e dipende tutta dalla causale che si va a inserire all’interno dell’operazione.
Il consiglio principale, per evitare guai ed equivoci, è quello di utilizzare delle espressioni inequivocabili e precise. Mettiamo che vostro nipote si chiami Ettore, andrete a scrivere nella causale direttamente “Regalo nonno a mio nipote Ettore”. Dovete invece evitare di generici “regalo” o “donazione” che possono sembrare più equivoci.
Se, invece, il regalo è più specifico e legato a un dato avvenimento, diventa fondamentale inserire la specifica come per esempio “Regalo per il matrimonio”. Se vi comportate così non avrete nessun problema legato all’Agenzia delle Entrate che non potrà andare a contestarvi il movimento.
Il rischio infatti è che il vostro movimento, seppur privo di malizia, alimenti dei dubbi e porti a delle sanzioni per illecito fiscale. Anche se è difficile pensare a una sanzione per un regalo una tantum in questo contesto stare attenti e seguire questi consigli vi aiuterà decisamente a evitare ulteriori problemi.
