Ci sono idraulici che hanno confessato come i termosifoni non siano la scelta giusta per riscaldare casa. Cosa dobbiamo scegliere?
Ormai sta per arrivare il freddo anche se l’inverno è lontano, in molte città del nostro paese le temperature si sono abbassate vertiginosamente. Le giornate di maltempo che abbiamo appena vissuto hanno portato con loro tragiche conseguenze e momenti di grande paura.
Non aprendo però il discorso sull’allerta meteo, che è molto complesso e ci porterebbe fuori tema, diventa importante controllare un termometro che sembra destinato a scendere ancora nei prossimi giorni dopo i leggeri rialzi di questo ultimo weekend di sole e caldo.
Non siamo dunque molto lontani dall’idea di accendere i termosifoni per riscaldare casa nostra, ma siete davvero convinti che si tratta dell’unica soluzione che avete a disposizione? Con questo trucco, consigliato dagli idraulici, avrete la possibilità di farlo meglio andando anche risparmiare una cifra non indifferente in bolletta.
Siamo sicuri che non vi aspetterete molto di quello che vi stiamo per raccontare, andate a leggerlo più da vicino.
Come scaldare casa senza i termosifoni
Scaldare casa è fondamentale per la salute, quando d’inverno l’umidità e le temperature basse possono essere dannose portandoci a bronchiti, laringiti e nei casi più gravi anche a polmoniti. Sebbene tutti siamo abituati a utilizzare i termosifoni per farlo, non si tratta della soluzione migliore.
Tra le strade che stanno prendendo maggiormente piede c’è sicuramente quella del riscaldamento a pavimento che consiste nell’installazione di una serie di tubazioni sotto il pavimento. Oltre a far risparmiare spazio queste irradiano calore provocando anche una sensazione piacevole quando ci muoviamo in casa. Tra le reazioni interessanti c’è anche l’omogeneità complessiva del riscaldamento oltre all’assenza di produzione di fumi.
Non esiste però solo questo metodo, ce ne sono anche altri di impatto moderno come quello dei pannelli radianti infrarossi. In sostanza delle canaline in pannelli vengono sistemate sotto l’intonaco e vanno a irradiare calore direttamente dai muri, spargendolo per tutta la casa o per la singola stanza in base a dove sono state installate.
In questi ultimi anni stanno tornando alla ribalta anche le stufe a pellet, che vengono utilizzate soprattutto in zone di campagna dove il freddo e l’umidità diventa protagonista. L’unico neo di questo sistema è quello di avere dello spazio in casa per posizionare degli strumenti al momento ancora abbastanza ingombranti. Il pellet invece non è un problema perché a differenza della legna utilizzata in altre stufe si adatta a diverse posizioni all’interno di casa nostra.
