La stagione no dei bianconeri è condizionata anche dal rapporto ormai ai minimi termini con il suo giocatore. Tra Vlahovic e la Juve si avvicina il divorzio.
L’addio tra Dusan Vlahovic e la Juventus sembra sempre più probabile. Il centravanti serbo non sta attraversando un momento felice e il legame con la società bianconera e con l’allenatore Thiago Motta appare compromesso in modo quasi definitivo. Il divorzio è un tema di discussione ormai da tempo, ma nelle ultime settimane sono emerse nuove conferme. La trattativa per il rinnovo del contratto di Vlahovic non ha preso piede e ora si attende di vedere quale sarà la strategia della Juventus.
La quale è intenzionata a non perdere il giocatore a parametro zero, considerando l’investimento di oltre 120 milioni tra acquisto e stipendi. La Juventus si prepara a sfidare il Benfica nell’ultima giornata della fase a gironi della Champions League. Questo incontro è cruciale per i bianconeri, che sperano di ottenere un posto nei playoff come testa di serie, anche se non è ancora del tutto persa la possibilità di una qualificazione diretta agli ottavi.
Vlahovic Juve, il serbo sempre meno impiegato da Thiago Motta
In questa partita, Dusan Vlahovic potrebbe non scendere in campo. Dopo essere rimasto in panchina contro il Napoli per la terza volta di seguito, l’ex attaccante della Fiorentina potrebbe nuovamente non figurare tra i titolari scelti da Thiago Motta. A guidare l’attacco potrebbe esserci Nico Gonzalez, mentre il nuovo acquisto Kolo Muani, che ha già segnato all’esordio, sarà utilizzabile solo in campionato. La nuova panchina che si profila per Vlahovic sembra confermare le voci di una rottura con l’allenatore.
Anche il suo rapporto con la dirigenza bianconera è in crisi, dato che non ci sono aggiornamenti sul rinnovo del contratto, in scadenza a giugno del prossimo anno. Attualmente, l’ex giocatore della Fiorentina percepisce 10,5 milioni di euro, cifra che salirà a 12 nell’ultimo anno di contratto. Le proposte di rinnovo a ribasso da parte della dirigenza sono state respinte dall’entourage del giocatore, lasciando pochi margini per riprendere le trattative.
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La strategia della Juventus
In considerazione del mancato rinnovo, la Juventus non intende permettere che Vlahovic parta a parametro zero la prossima estate. Secondo quanto riportato da fonti vicine alla società, si stanno facendo valutazioni per gestire la situazione. La soluzione più plausibile sembra essere quella di un addio al termine della stagione, cercando di massimizzare il ricavo dalla sua cessione.
Nel frattempo, il direttore tecnico Cristiano Giuntoli, dopo aver acquisito Kolo Muani in prestito secco dal PSG, è già alla ricerca di un sostituto per Vlahovic. Tra i nomi sul taccuino ci sono Joshua Zirkzee, già corteggiato la scorsa estate prima del suo trasferimento dal Bologna al Manchester United, e Victor Osimhen, attualmente in prestito al Galatasaray.
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Ma che difficilmente il Napoli cederà ai bianconeri, ed il cui contratto con gli azzurri scadrà a giugno del 2026. Resta solo qualche giorno per cercare di portare nella Torino bianconera l’olandese, che comunque resta un concreto obiettivo se non altro per la prossima estate.