Bucchianico. Quanti rimpianti per il Doogle! Al Palasport di Bucchianico finisce 4-0 per il Lanciano. È stata una partita per gran parte condotta da parte dei ragazzi di mister Zuccarini, sfortunati in molte occasioni (due autoreti hanno determinato altrettante reti a favore del Lanciano e una clamorosa traversa è stata colpita da Bevilacqua sul punteggio di 0-1) e imprecisi in altre.
Ha vinto la squadra che è stata più concreta sotto porta e che ha avuto anche quel pizzico di buona sorte in più che in certi match può fare la differenza. Da parte del Doogle, nonostante una sconfitta certamente bugiarda nel punteggio, c’è la consapevolezza di essere una compagine che potrà dare filo da torcere a tutte le sue avversarie durante questa lunga stagione che è appena agli inizi. Dispiace certamente non aver centrato un risultato che, per come si era messa la gara, era alla portata e non impossibile da conquistare. Nota di merito nel Doogle per il portiere Mammarella, migliore in campo: chiamato per l’occasione a difendere i pali, è stato autore di pregevoli interventi che spesso hanno tolto le castagne dal fuoco ai suoi. Il Lanciano dal canto suo ha giocato un match attento, portando a casa seppur con difficoltà una vittoria importante per la squadra.
LA CRONACA DEL MATCH:
Il Doogle parte con Mammarella, Camillo D’Onofrio, Colalongo, Bevilacqua e Sigismondi. Gli ospiti rispondono con D’Angelo, Palmerio, Caravaggio, Massimini e Orlando. Al 2′ prima occasione per i padroni di casa con un ottimo pallone servito su un piatto d’argento da Camillo D’Onofrio a Sigismondi, ma quest’ultimo si lascia ipnotizzare da D’Angelo che blinda la sua porta uscendogli incontro e parando. Due minuti dopo è Massimini a liberarsi benissimo, ma la sua conclusione viene bloccata con sicurezza dall’attento Mammarella. Ancora il portiere del Doogle è protagonista all’8′ quando deve opporsi al gran tiro di Caravaggio. Sulla rapida ripartenza è Bevilacqua a sondare i riflessi di D’Angelo che blocca a terra la sua conclusione. Al 10′ Massimini cerca il gran numero, ma il suo tiro si spegne di un soffio a lato. Un minuto più tardi Mammarella nega la rete a Caravaggio con un prodigioso intervento: sarà uno dei tanti per il portiere durante il match. Al 14′ Massimini semina il panico fra le maglie del Doogle e se ne va in azione solitaria, ma ancora una volta il suo tiro sfiora il palo. Al 16′ gli ospiti vanno in vantaggio: sulla conclusione di Orlando è una sfortunata deviazione di Sigismondi a mettere fuori causa Mammarella. Il Doogle reagisce subito e Di Girolamo va vicino al gol con una gran botta sulla quale si salva d’istinto D’Angelo. Al 19′ Davide Buccione spedisce fuori direttamente da calcio di punizione. Arriva poi la clamorosa occasione del raddoppio per il Lanciano con Ciccocioppo che trova però la splendida opposizione di Mammarella, ne scaturisce una immediata ripartenza di Di Girolamo sulla quale non è da meno D’Angelo a deviare, ma Bevilacqua si ritrova il pallone fra i piedi e lascia partire una staffilata che si stampa in pieno sulla traversa … forse se la sfera fosse entrata ora staremmo a parlare di tutto un altro match, ma la realtà è stata poi ben diversa purtroppo per il Doogle. Al 24′ Mammarella mette in angolo su tiro di Ciccocioppo. Il Lanciano scheggia poi il palo al 26′ con Palmerio. L’ultima palla gol è ancora per gli ospiti con Pasanisi che mette a lato da buona posizione. Si va al riposo sullo 0-1. La ripresa si apre con Massimini che labisce il palo al 1′. Il Lanciano si rende ancora pericoloso poco dopo con Palmerio che liberissimo a centro area mette incredibilmente a lato. Al 4′ è ancora una volta provvidenziale Mammarella a negare la rete a Massimini. Sempre il portiere fra l’8′ e il 9′ è grande protagonista prima su Caravaggio e poi su Orlando. All’11′ viene espulso Massimini per doppia ammonizione. Il Doogle, in superiorità numerica, cerca disperatamente la rete del pareggio e ci va vicino due volte con Sigismondi. Il Lanciano ha però anche una clamorosa palla per raddoppiare: sull’uscita a vuoto di Mammarella, Palmerio mette fuori a porta sguarnita da posizione defilata. Ristabilita la parità numerica, il Lanciano trova il secondo gol al 18′ quando, su una punizione di Caravaggio, Mammarella riesce solo a sfiorare il pallone che finisce però in rete. Il tris arriva per una sfortunata deviazione del portiere Mammarella sul tiro di un avversario. Nemmeno la mossa del portiere di movimento con Di Girolamo purtroppo sortisce gli effetti sperati. Al 27′, con Di Girolamo in fase di attacco e dunque fuori dai pali, è Di Giulio a disegnare la parabola giusta col pallone che si infila in rete per il 4-0. Non succede più nulla e il Lanciano trova una vittoria preziosa che consente di continuare la marcia in testa alla classifica. Il Doogle ha molto da recriminare per aver saputo tener testa ai forti avversari, ma essere uscito dal campo solo con l’onore delle armi.
Queste le impressioni di Mattia Santucci a fine gara: “Nel complesso abbiamo messo in mostra un ottimo gioco e abbiamo tenuto anche un buon ritmo in campo. L’avversario era forse convinto di fare un primo tempo un po’ più tranquillo e passare magari in vantaggio in modo molto più agevole, ma non è andata così. Stavamo giocando bene quando c’è stato purtroppo un autogol che ha portato al loro improvviso vantaggio. Abbiamo fatto vedere che noi vendiamo cara la pelle, la sfortuna avuta in questo match a mio giudizio sarà bilanciata a nostro vantaggio con un po’ di buona sorte in altri. In partita ci siamo molto concentrati sull’attenzione sulle marcature, sui movimenti, sul riuscire a fare pressing e possesso palla in modo più agevole visto che gli avversari ci stavano addosso quindi magari siamo arrivati in qualche occasione un po’ meno lucidi alla conclusione, ma credo che abbiamo fatto vedere delle ottime trame offensive. Non abbiamo preso punti per la classifica, ma la prestazione è stata buona tenuto conto anche che abbiamo giocato contro una delle pretendenti alla vittoria del campionato. Il Doogle c’è e ci deve essere fino al termine della stagione: contro il Lanciano si poteva pensare ad un risultato già scritto alla vigilia, in realtà è anche un po’ bugiardo: chi ha visto la partita sa che è stata equilibrata ed è andata a loro favore solo nella seconda parte del secondo tempo. Dobbiamo mantenere il morale alto senza mollare perché nessuna partita è scritta indipendentemente dalle eventuali assenze o da nome e forza dell’avversario, dobbiamo andare sempre in campo per vincere. In questo inizio di campionato abbiamo visto un turnover di portieri nella nostra squadra e tutti e tre hanno dimostrato di esserci e poter essere fondamentali in questa squadra: abbiamo tutti fiducia in loro. Rocco ha mantenuto il risultato in bilico facendo delle parate clamorose e mettendo anche nervosismo negli avversari che non riuscivano a concretizzare le loro azioni e così ha anche ringalluzzito noi facendoci stare dentro il match”.