Tirreno-Adriatico, a Prati di Tivo trionfa Pogacar: il vincitore del Tour de France 2020 è il nuovo leader della classifica

Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates) ha vinto la quarta tappa della Tirreno-Adriatico Eolo, da Terni a Prati di Tivo (148 km).

Sul traguardo ha preceduto Simon Yates (Team BikeExchange) e Sergio Andres Higuita Garcia (EF Education-Nippo).

Lo sloveno della UAE-Team Emirates ha attaccato a 5 km dall’arrivo per riprendere Geraint Thomas. Bernal ha risposto all’attacco di Pogačar, ma si è subito arreso, mentre Simon Yates ha cercato di chiudere senza successo il gap tra lui e lo sloveno, finendo secondo.

Il colombiano Higuita è arrivato terzo. Van Aert, che ha cercato di difendersi, è ora a 35” dal leader della Generale e indossa la Maglia Ciclamino, mentre Pogačar conquista Maglia Azzurra, Verde e Bianca.

RISULTATO FINALE
1 – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates) – 148 km in 3h51’24”, media 38.375 km/h
2 – Simon Yates (Team BikeExchange) a 06”
3 – Sergio Andres Higuita Garcia (EF Education-Nippo) a 29”

CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates)
2 – Wout van Aert (Team Jumbo-Visma) a 35″
3 – Sergio Andres Higuita Garcia (EF Education-Nippo) a 35″

LE MAGLIE

Maglia Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata da Sara Assicurazioni – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Wout van Aert (Team Jumbo-Visma)
Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Sportful – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates)

Il vincitore di tappa e Maglia Azzurra Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates), subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Oggi è stata una tappa molto dura. La mia squadra ha fatto un ottimo lavoro ricucendo sulla fuga, poi ho dato il massimo sulla salita finale: sono molto soddisfatto di questa vittoria! Adesso sono in testa alla Generale ma domani abbiamo un’altra tappa davvero difficile e con la crono finale può succedere ancora di tutto”.

Gestione cookie