Giornata di finali quella di ieri alla 46^ Interamnia World Cup.
In verità si era già iniziato martedì sera con e finali dei più piccoli che sul sempre ambito campo 1 di piazza martiri davanti ad un folto pubblico hanno potuto mettere in mostra tutta la loro bravura. Se nella categoria under 12 maschile che vedeva di fronte i polacchi dell’UKS Libiasz e i danesi del Virum Sorgenfri A, i primi hanno vinto abbastanza agevolmente 18-9, nella categoria femminile in cui si contendevano il primo posto le ucraine del MSS Vyshgorod e le russe di San Pietroburgo si è assistito ad un entusiasmante testa a testa, conclusosi sul filo di lana con la vittoria delle prime per 13 a 12.
La mattinata di mercoledì era caratterizzata dalle sfide interne alla famiglia Virum Sorgenfri Handbold che nella categoria under 14 femminile ed Under 16 femminile portava 4 squadre in finale (complimenti a loro) con le agevoli affermazioni della selezione A sulla selezione B per 12 a 4 e per 11 a 7. In mezzo la combatutissima finale della categoria maschile under 14 che ha visto prevalere al termine di una gara equilibratissima con continui ribaltamenti di risultato i francesi di Saint’Etienne sui polacchi del MSPR Siodemka. (17/16 il finale). Vittoria francese anche nelle due successive finali con il Cesson Rennes che ha strappazzato i connazionali del Gond Ponttouvre nella finale under16 maschile chiusasi con il punteggio di 29 a 13.
Al pomeriggio sempre al campo 1 si sono svolte poi le restanti finali con le argentine di Etiec vincitrice nella finale della categoria femminile sulle palestinesi dell’Hebron, L’uzbekistan che ha piegato la resistenza degli svizzeri dello Geneve 18-9 affermandosi nella categoria under 18 maschile, le danesi del VSH che hanno portato l’ennesimo successo al loro club sconfiggendo l’NHC Teramo per 19 a 11 nella categoria Over 18 femminile, prima della sfida, conclusasi sul filo di lana tra Unite NHC Teramo e University of Hong Kong vinta dai prima per 17 a 15 nella categoria maschile riservata alle università. A seguire è stata la volta dell’under 18 femminile che ha visto tornare alla vittoria il Portogallo con le ragazze dello Juventude Mar che hanno regolato 24 a 14 le polacche dell’UKS Pantery Dopiewo, prima dell’ultima gara: la gara principe del torneo, la finale over 18 maschile vinta dai gabonesi del Phoenix Libreville che solo negli ultimi minuti hanno piegato i danesi dell’Hillerod Hangovers, 19 a 16 il finale.
Al triplice fischio è iniziata la festa delle premiazioni conclusasi solo a tarda notte.