Dopo lo stop interno contro la Rinascita Basket Rimini arriva così la sconfitta 66-59 contro la Kienergia Rieti dell’ex Edoardo Tiberti. Un match mantenutosi in sostanziale equilibrio per 18 minuti e segnato in negativo negli ultimi due minuti del primo tempo da due triple concesse a ottimi tiratori come Testa e Del Testa e una palla persa sanguinosa che hanno dato 9 punti di vantaggio (39-30) ai padroni di casa. Nel terzo periodo le percentuali offensive della Teramo a Spicchi sono scese e il divario è salito a un massimo di 16 punti (54-38, 27’), con la Rennova rimasta a secco in attacco per 5 minuti abbondanti. La reazione dei biancorossi è comunque arrivata (62-56, 37’) ma la cattiva giornata al tiro e una tripla del nuovo +9 (65-56) di Antelli a un minuto e mezzo dalla sirena hanno messo in freezer la gara per la NPC.
Aldilà del risultato, resta quindi in evidenza la mancanza di efficacia sui 40 minuti e continuità della manovra d’attacco della TaSp, come evidenziato anche dalle gare precedenti, alla quale si sommano stavolta 19 palle perse che coach Giorgio Salvemini non ha per nulla digerito: “Nei momenti in cui noi eravamo a contatto con loro – commenta l’allenatore della Rennova Teramo –, e mi riferisco principalmente agli ultimi minuti del secondo quarto, abbiamo perso dei palloni importanti. All’inizio del terzo periodo siamo rientrati a -3 e di nuovo sono arrivate delle palle perse. Venire qui a Rieti per provare a competere fino alla fine, tentando di portare a casa la partita, vuol dire non fare questi errori. Chiudere il match con 19 palle perse, perdipiù in trasferta in un match chiusosi 66-59, è un dato che grida vendetta e che ha il suo peso nell’analisi della gara. Abbiamo fatto una partita accorta per molte cose ma nei momenti importanti, dove potevamo aggredire gli avversari in maniera diversa, ci abbiamo messo del nostro con dei palloni persi che nell’economia del match sono oggettivamente sanguinosi”.
Dalle parole dell’allenatore biancorosso traspare anche amarezza per non aver visto nel gruppo lucidità e adeguata concentrazione nell’affrontare le fasi negative dell’incontro: “Altro aspetto sul quale ragionare in maniera forte – prosegue coach Salvemini – è quello di rimanere sempre all’interno delle idee che ci diamo per affrontare le gare. Quando siamo stai precisi in quello che volevamo fare, riuscendo a togliere a Rieti quello che volevamo toglierle, gli avversari facevano fatica e noi riuscivamo a giocare meglio. Ci eravamo dati delle regole molto chiare da seguire in difesa e invece abbiamo concesso ai loro tiratori Testa e Del Testa diversi tiri con i piedi per terra da tre punti. E questo è un elemento che ha scavato in negativo per noi l’incontro. Quando poi ci abbiamo abbinato un paio di attacchi non costruiti nella maniera corretta, senza bilanciamento dall’altro lato del campo, ecco che Rieti è di nuovo scappata via nel punteggio”.
Il tecnico abruzzese non può quindi che focalizzarsi nuovamente sul lavoro in palestra per dare alla Teramo a Spicchi gli spunti giusti e aiutarla a uscire prima possibile da questa fase negativa di tre sconfitte consecutive: “Quando si gioca contro questo tipo di squadre – conclude l’allenatore della TaSp – bisogna essere attenti a ogni tipo di dettaglio, a ogni singolo possesso. Queste sono le valutazioni che vanno fatte all’istante e che ci devono dare la forza di tornare in palestra e migliorare perchè contro la Kienergia abbiamo creato una buona quantità di pallacanestro che però abbiamo buttato alle ortiche in determinati momenti in cui dovevamo essere più cinici e più precisi. Questa situazione è venuta a galla nelle ultime due partite, e su questo aspetto dobbiamo essere più attenti e precisi. Se non miglioriamo da questo punto di vista si fa fatica a giocare gare come quella contro Rieti”.
Kienergia Rieti: Filippo Testa 15 (2/3, 3/6), Marco Timperi 13 (1/4, 1/4), Michele Antelli 10 (2/8, 2/2), Maurizio Del Testa 9 (1/2, 2/4), Giorgio Broglia 8 (4/7, 0/1), Edoardo Tiberti 6 (3/5, 0/1), Francesco Papa 5 (2/5, 0/2), Milos Vujanac 0 (0/0, 0/0), Godwin Jhon ne, Davide Frizzarin ne, Matteo Franco ne, Eugenio Cortese ne. Tiri da tre 8/20, tiri da due 15/34, tiri liberi 12/17; rimbalzi 29; assist 15 (Michele Antelli 5). All. Gabriele Ceccarelli
Rennova Teramo: Emidio Di Donato 15 (1/1, 3/12), Riccardo Antonelli 12 (6/10, 0/0), Marco Cucco 10 (0/0, 3/7), Nicolò Bertocco 9 (0/5, 2/6), Riccardo Bottioni 7 (2/4, 0/0), Alessandro Bonci 4 (0/3, 1/1), Alberto Triassi 2 (1/2, 0/3), Michel Guilavogui 0 (0/1, 0/0), Nikola Ticic ne, Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo ne. Tiri liberi 12/18, tiri da tre 9/29, tiri da due 10/26; rimbalzi 34 (Emidio Di Donato, Nicolò Bertocco 8): assist 16 (Riccardo Bottioni 8). All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
parziali: 14-15, 39-30, 58-47, 66-59