Chieti. La Teate Basket è lieta di annunciare il ritorno del nostro Fabrizio “Poppy” Gialloreto il quale, a distanza di cinque anni, vestirà di nuovo la canotta biancorossa.
Combo-guard di 187 cm, Fabrizio esordisce con il nostro settore giovanile, prima della vera esperienza fuori casa nel vivaio della Virtus Siena, in cui rimane per due anni raggiungendo le finali nazionali e vincendo lo scudetto juniores. Poi torna a Chieti, per prendere parte alla storica cavalcata che portò i teatini, partendo dalla Serie C, fino alla Serie A2. Arrivato fino alla DNA Silver con le “Furie” nel 2013/14, passa al sodalizio ortonese della We’re Basket, ritrovando coach Sorgentone con il quale aveva ottenuto diversi successi negli anni “biancorossi”, compresa quella del 2011 contro la Spider Fabriano di coach Giordani. Proprio a Fabriano nell’annata sportiva appena conclusasi, ha vestito la casacca della Janus, con la quale ha viaggiato a 15 punti di media tanto in regular season che nei playout, condendo il tutto con un buonissimo 95% a cronometro fermo. Ma il valore di Fabrizio va ben oltre le semplici cifre realizzative: poter fondare questo progetto su una colonna portante del basket teatino, risulterà più che positivo per il gruppo e per tutto l’ambiente.
Quindi si formerà nuovamente il tandem Sorgentone-Gialloreto ed il play con la canotta numero “6” ha espresso parole di stima per il suo coach: “Per me lui è stato un punto di riferimento fondamentale. Anzi lo è tuttora, a livello cestistico e non. Conosce il basket come pochi altri in Italia. Ha conquistato dodici promozioni in carriera. Ha la grande capacità di infondere fiducia nei giocatori e io, avendolo avuto da giovane, ne ho tratto grandi insegnamenti”.
Soddisfatto ovviamente anche l’Amministratore Unico Massimiliano Del Conte che dichiara: “Abbiamo voluto fortemente puntare su Fabrizio in quanto sarà il primo tassello di questo mosaico, espressione massima della ‘teatinità’ cestistica. Inoltre, in virtù dell’ottimo rapporto con coach Sorgentone, siamo sicuri che avremo un’ottima base di partenza per la costruzione di un roster importante”.