Scapriano squalificato per due turni, la Tasp sceglie Porto Sant’Elpidio

La Teramo a Spicchi prosegue l’attività di preparazione alla delicata sfida in trasferta ad Avellino in programma domenica 16 aprile (ore 18). Al contempo i vertici societari continuano a gestire la vicenda venutasi a creare al termine dell’ultima gara giocata dai biancorossi, e persa contro Taranto dopo un tempo supplementare, mercoledì 5 aprile al palasport Tino Pellegrini di Scapriano.  

Dopo la partita è infatti arrivato un provvedimento disciplinare di squalifica per due turni del campo da gioco della TaSp “per invasione del campo da parte dei tifosi locali che a fine partita ostacolavano il rientro degli arbitri negli spogliatoi intralciandone il percorso verso il tunnel; il primo arbitro subiva una spallata, senza riportare alcun danno”. Una decisione presa dagli organi federali di giustizia sportiva, basata sul rapporto arbitrale sul match, a seguito della quale il sodalizio teramano si è subito attivato ritenendola eccessiva e troppo penalizzante.  

La società biancorossa ha quindi seguito la prassi del caso e prodotto un ricorso nei tempi previsti dalla normativa, che verrà esaminato giovedì 20 aprile alle ore 14 dalla Corte Sportiva d’Appello. Un ricorso nel quale viene chiesto in primis l’annullamento del provvedimento e in seconda battuta la sua riduzione. 

Nel frattempo, il settore agonistico della Fip ha chiesto alla società biancorossa di indicare un campo di gioco lontano almeno 80 km dalla sede teramana della TaSp per le due prossime gare interne, le ultime due casalinghe della regular season. Per cui ad oggi, il campo previsto per disputare sia la partita contro la Tecnoswitch Ruvo di Puglia, in programma domenica 23 aprile 2023 (ore 18), che il derby contro la Liofilchem Roseto, in programma domenica 7 maggio 2023 (ore 18) è il palasport di Porto Sant’Elpidio.  

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